Si propone una campagna per il riconoscimento della carbonara come patrimonio culturale immateriale dell’umanità da parte di Confesercenti. Questo piatto, insieme ad altre specialità romane come gricia, cacio e pepe e amatriciana, è obiettivo di contraffazione nel settore agroalimentare, noto come italian sounding. La carbonara, in particolare, è spesso oggetto di varianti errate, con ingredienti come pollo e funghi che non appartengono alla tradizione.
### L’importanza della carbonara
Celebre a livello mondiale, la carbonara rappresenta un simbolo dell’identità gastronomica di Roma, grazie all’uso di ingredienti locali come pecorino, uova, guanciale e pepe. La sua origine è oggetto di dibattito, ma una teoria colloca la nascita del piatto con l’arrivo dei soldati alleati a Roma durante la Seconda guerra mondiale, che misero insieme ingredienti familiari con la pasta.
### Iniziativa per il riconoscimento
Confesercenti e Fiepet sono pronte a inviare una lettera a istituzioni romane e nazionali per avviare la candidatura della carbonara a patrimonio dell’umanità. Il presidente di Confesercenti di Roma e Lazio, Valter Giammaria, sottolinea l’importanza di conferire tale onorificenza e di valorizzare l’eccellenza del territorio. Anche Claudio Pica, presidente della Fiepet, conferma che la carbonara è il piatto più richiesto nei ristoranti della Capitale.
Con questa iniziativa, si intende non solo tutelare la ricetta tradizionale, ma anche contrastare le varianti improprie e preservare la qualità dei prodotti agroalimentari, soprattutto in vista del Giubileo.