Seguici sui Social

Attualità

Le guide si ribellano alle nuove regole sui biglietti al Colosseo: tour ridotti del 60% per la loro rigidità

Pubblicato

il

Le guide si ribellano alle nuove regole sui biglietti al Colosseo: tour ridotti del 60% per la loro rigidità

L’anno 2024 potrebbe segnare un record di visitatori per il Colosseo, monumento simbolo di Roma, grazie a una rinnovata gestione dei biglietti che sembra aver ridotto il fenomeno del bagarinaggio. Tuttavia, la reazione tra le guide turistiche e i tour operator non è stata positiva, poiché esprimono disappunto per le nuove regole sui biglietti nominativi e la gestione delle prenotazioni last minute. “Le nuove regole hanno affossato le agenzie”, affermano alcuni rappresentanti del settore.

Cambiamenti nel Sistema di Bigliettazione

A otto mesi dall’introduzione del nuovo sistema di bigliettazione del Colosseo, il Parco archeologico ha divulgato risultati incoraggianti in termini di affluenza e riduzione delle vendite illegali. Tuttavia, le restrizioni sui biglietti nominali sembrano aver colpito negativamente le agenzie di viaggio e le guide. “È difficile trovare un biglietto in alta stagione, nonostante tutte le associazioni fossero d’accordo sull’importanza di contrastare l’illegalità”, sostengono le guide, criticando le nuove regolamentazioni come eccessivamente restrittive.

Impatti delle Nuove Regole sui Visitatori

Il biglietto nominale, per esempio, non è modificabile a ridosso della visita, causando problemi organizzativi. Inoltre, il recente limite di 75 minuti per i tour all’interno del Colosseo ha sollevato preoccupazioni tra le guide. “Questo vincolo non è riportato sui biglietti acquistati in precedenza e crea malumori tra i turisti”, affermano alcuni operatori del settore, che lamentano ricadute economiche negative.

Collaborazione Contestata con Airbnb

Le guide hanno espresso critiche anche all’accordo con Airbnb relativo alle “experience” dei Gladiatori. Secondo loro, tali iniziative possono favorire il turismo non regolamentato, facendo concorrenza sleale alle visite guidate autorizzate. “Il Parco dovrebbe collaborare più efficacemente con le guide autorizzate”, concludono, auspicando che le misure adottate per migliorare l’esperienza dei visitatori non compromettano il lavoro degli operatori locali.

Fonte Verificata

Pubblicità


facebook
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2024



Privacy Policy(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script"), tag = d.getElementsByTagName("script")[0]; s.src="https://cdn.iubenda.com/iubenda.js"; tag.parentNode.insertBefore(s,tag);}; if(w.addEventListener){w.addEventListener("load", loader, false);}else if(w.attachEvent){w.attachEvent("onload", loader);}else{w.onload = loader;}})(window, document);