Il dramma si è consumato nel primo pomeriggio di giovedì quando una bambina di 9 anni, residente a Torre Spaccata, è morta a seguito di una reazione allergica. La piccola, celiaca e allergica al frumento, aveva da poco pranzato con la madre in un ristorante di un centro commerciale. L’ipotesi iniziale è che la reazione possa essere stata scatenata da un piatto di gnocchi.
I SOCCORSI
Dopo il pasto, la bambina ha sviluppato un rash cutaneo e problemi respiratori. Nonostante l’intervento tempestivo della madre con l’utilizzo di un broncodilatatore, la situazione è precipitata, portando alla chiamata d’emergenza al 118. Gli operatori, giunti rapidamente sul posto, hanno avviato le procedure di rianimazione e somministrato adrenalina, ma invano. Trasferita d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Casilino e successivamente al policlinico Gemelli, la bambina è deceduta poco dopo l’arrivo. In seguito, i genitori hanno acconsentito all’espianto degli organi.
IL DOLORE
Lo sgomento è palpabile tra i familiari e gli amici della giovane. La madre, visibilmente distrutta, ha commentato: «Nessuno di noi riesce a spiegarsi come sia potuto accadere. La mamma di Martina e la stessa bimba erano scrupolose. Tutti sapevamo della sua condizione di salute». Anche all’uscita della scuola frequentata dalla piccola, il dolore è evidente. La scuola ha attivato un servizio di supporto psicologico per sostenere i compagni di classe.
I funerali di Martina si terranno questa mattina presso la parrocchia Nostra Signora del Suffragio e Sant’Agostino di Canterbury.