Cronaca
Opportunità di stage in redazione con tutor esperti e esperienza pratica
Durante l’evento “Natale al Messaggero”, si è discusso del futuro della professione giornalistica e delle modalità per intraprendere questo percorso. Il settore, storicamente caratterizzato da diverse sfide, sta evolvendo con l’implementazione di percorsi formativi più complessi. L’importanza della formazione è sottolineata dalla proposta del Messaggero di una scuola dedicata, che affonda le radici in un’esperienza che risale al 1878, insieme all’Academy intitolata a Paolo Graldi, ex direttore del quotidiano.
Il Master in Giornalismo e Media Communication
In collaborazione con l’Università telematica Guglielmo Marconi, il Messaggero lancia il master in Giornalismo e Media Communication, un corso per formare i cronisti del domani e ampliare le opportunità nel settore della comunicazione. Alvaro Moretti, vicedirettore del Messaggero, ha evidenziato l’importanza di creare un futuro per il giornalismo, indicando che “l’intelligenza artificiale non rimpiazzerà mai l’attività giornalistica”. Il master prevede un approccio pratico con stage presso diverse redazioni, contribuendo all’applicazione delle nozioni apprese in aula.
Focus sulla distribuzione e sui problemi del settore
Nel corso dell’incontro, si è parlato anche di sfide legate alla distribuzione dei giornali. Massimo Martinelli ha sottolineato l’importanza della vendita in edicola e ha richiesto interventi statali per supportare gli edicolanti, affermando che “il diritto dell’informazione deve passare anche dalla distribuzione dei giornali in edicola”. Si auspica un miglioramento della situazione attraverso misure di detassazione e opportunità di vendita diversificate per le edicole.