Seguici sui Social

Attualità

Orari e date di apertura di Casa Balla a Roma 2024-2025: costo della visita all’abitazione futurista

Pubblicato

il

Orari e date di apertura di Casa Balla a Roma 2024-2025: costo della visita all’abitazione futurista

La riapertura di Casa Balla a Roma

La celebre casa futurista di Giacomo Balla, recentemente acquisita dallo Stato italiano, è pronta ad accogliere nuovamente i visitatori. Situata nel cuore del quartiere Prati a Roma, la residenza sarà aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2025. I biglietti d’ingresso sono disponibili per l’acquisto ed è consigliabile prenotare in anticipo data la limitata disponibilità di posti.

Un tuffo nel mondo di Giacomo Balla

La casa ospita una ricca collezione di oggetti, mobili e elementi d’arredo che riflettono lo spirito creativo dell’artista del futurismo, Giacomo Balla. Pur utilizzando materiali semplici, le creazioni esposte nella residenza risaltano per il loro design colorato e innovativo. Le visite, disponibili dal 5 dicembre 2024 al 31 gennaio 2025, si svolgono dal giovedì alla domenica, con turni ogni ora dalle 10 alle 19, limitati a gruppi di massimo 12 persone per volta.

Dettagli per i visitatori

Per partecipare a una visita guidata è necessario acquistare un biglietto attraverso il sito ufficiale della casa museo. Il costo del biglietto intero è di 18 euro, mentre sono previste riduzioni per gruppi, possessori della membership card myMAXXI e giornalisti registrati. L’ingresso è gratuito per minori di 3 anni e persone disabili con accompagnatore.

Come raggiungere Casa Balla

Casa Balla è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e privati. Si trova al civico 39 di via Oslavia, vicino a piazza Mazzini. Le fermate della metro e degli autobus più vicine permettono un comodo accesso alla storica residenza, anche se si raccomanda di prestare attenzione ai possibili problemi di parcheggio per chi intende utilizzare il mezzo privato.

La speranza è che, grazie alla recente acquisizione dello Stato, Casa Balla possa essere aperta al pubblico con maggiore frequenza, permettendo a un numero sempre maggiore di persone di scoprire l’eredità di uno dei protagonisti del futurismo italiano.

Fonte Verificata

Attualità

Urna funeraria abbandonata sulla spiaggia di Ostia con una targhetta che riporta il nome della defunta

Pubblicato

il

Urna funeraria abbandonata sulla spiaggia di Ostia con una targhetta che riporta il nome della defunta

Un urna funeraria è stata abbandonata sulla spiaggia Limone di Ostia, attirando l’attenzione dei cittadini. L’oggetto riporta una targhetta in oro con il nome della defunta e le date di nascita e morte. I passanti hanno scattato delle foto e le hanno condivise nel gruppo Facebook “Ostia Informa”.

Misterioso ritrovamento

L’urnadalla forma particolare è stata trovata semi-nascosta nella sabbia, con la parte alta esposta. Già sono emerse varie ipotesi riguardo al motivo della presenza dell’urna sulla spiaggia. Si pensa che i familiari della defunta possano averla portata per un ultimo saluto al mare, ma non è chiaro se contenga ancora le ceneri o se sia stata svuotata.

Le reazioni degli utenti

La pubblicazione ha suscitato numerosi commenti, con utenti sconcertati per la situazione. Alcuni hanno espresso l’opinione che i familiari avrebbero dovuto gestire l’urna in modo più appropriato, piuttosto che lasciarla sulla spiaggia. Un utente ha notato: “Potrebbe e dico ‘potrebbe’ essere stata gettata in mare e poi arrivata a riva”, mentre un altro ha riflettuto sulle circostanze dietro questo gesto, dicendo: “Chissà cosa ha portato il parente a fare un gesto simile…”.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Giuseppe Pignatone convocato in commissione per indagare sulla scomparsa di Emanuela Orlandi: chi è e quali sono i suoi legami

Pubblicato

il

Giuseppe Pignatone convocato in commissione per indagare sulla scomparsa di Emanuela Orlandi: chi è e quali sono i suoi legami

C’è grande attesa per l’audizione di Giuseppe Pignatone, convocato da Don Vergari e dalla vedova di De Pedis, che lo ha definito ‘procuratore nostro’. Questa audizione si inserisce nell’ambito della commissione bicamerale d’inchiesta sui casi di scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. Pignatone, che dieci anni fa ha chiesto e ottenuto l’archiviazione delle indagini sul caso Orlandi per mancanza di prove, risulta al centro delle indagini attuali.

Legami e indagini chiuse

Tra gli indagati all’epoca figuravano esponenti della banda della Magliana e monsignor Pietro Vergari. Le affermazioni di Don Vergari, che ha definito Pignatone ‘procuratore nostro’, sollevano interrogativi sul possibile legame tra i due. Il dottore Pignatone, presidente del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano fino alla fine del 2024, ha avuto una carriera segnata da indagini significative, inclusa Mafia Capitale. È importante sottolineare che, nonostante la mancanza di prove consistenti, le motivazioni per la chiusura delle indagini sul caso Orlandi rimangono oggetto di discussione.

Il ruolo di Sabrina Minardi

La riapertura delle indagini sul caso di Emanuela Orlandi è stata innescata dalle dichiarazioni di Sabrina Minardi nel 2006, partner di Enrico De Pedis. Minardi ha affermato che Emanuela sarebbe stata rapita per ordine di figure religiose e sarebbe stata nascosta prima di essere lasciata ad un prete. Queste rivelazioni hanno portato a nuove inchieste, coinvolgendo diversi indagati.

Le parole di Pietro Orlandi

Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, ha commentato la situazione attuale, sottolineando quanto sia complessa la vicenda legata alla scomparsa della sorella e come le indagini siano state influenzate nel tempo. Il suo coinvolgimento, insieme all’auspicio di maggiore chiarezza, rappresenta il desiderio di giustizia e verità per una storia che dura da decenni. La commissione d’inchiesta ha ascoltato vari testimoni, e l’audizione di Pignatone è vista come un passo cruciale nel riaccendere l’attenzione su un caso irrisolto.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025