Tommaso Fasciani, un giovane di 32 anni e attivista sociale, è morto in un incidente stradale all’Aquila la notte tra il 20 e il 21 dicembre. La notizia ha suscitato un’ondata di cordoglio dalla comunità abruzzese e dall’Università La Sapienza.
Informazioni sul tragico incidente
Fasciani era alla guida della sua Mini Cooper quando ha perso il controllo del veicolo in via della Polveriera, finendo contro un muro. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento. I funerali si terranno domani alle 15 nella chiesa di San Mario alla Torretta.
Impegno sociale e attivismo
Originario dell’Abruzzo ma studente a Roma, Tommaso si era laureato in Giurisprudenza e stava conseguendo un dottorato in Scienze sociali ed Economiche, con particolare attenzione al “Rome Technopole”. Era un attivista di Communia, dove ha lasciato un segno profondo. Il gruppo ha ricordato il suo impegno e la sua presenza costante: “Tommaso c’era sempre…” evidenziando la sua partecipazione attiva e la sua passione per le battaglie sociali.
Fasciani era anche descritto come un osservatore attento e riflessivo, apprezzato per le sue idee acute e per la sua capacità di condividere pensieri significativi in contesti informali. La sua memoria vivrà nelle lotte che ha sostenuto e nei ricordi di chi lo ha conosciuto.