Attualità
Un funzionario della Difesa afferma che Emanuela Orlandi è stata trasportata a Londra su un volo dei servizi segreti

Nuovi Sviluppi nel Caso Emanuela Orlandi
Un ulteriore tassello si aggiunge al complesso mosaico del caso Emanuela Orlandi. Secondo recenti testimonianze, la possibilità che un volo organizzato dai servizi segreti abbia trasportato la giovane a Londra trova conferma in una nuova fonte. Un funzionario della Difesa ha dichiarato di essere stato coinvolto nella preparazione del viaggio.
La Testimonianza di un Funzionario
Le dichiarazioni, emerse durante un’intervista alla trasmissione televisiva Far West su Rai Tre, suggeriscono che il volo sarebbe stato richiesto dal Vaticano. Questo nuovo testimone, che ha preferito mantenere l’anonimato, sostiene che l’aereo sarebbe decollato da Roma Ciampino solo pochi mesi dopo la scomparsa della ragazza. A bordo, due uomini e due donne, tra i quali si ipotizza la presenza di Emanuela Orlandi e di Vittorio Baioni, ex membro di una milizia armata, che avrebbe viaggiato verso Londra insieme alla giovane.
Conferme e Dubbi
Questa nuova testimonianza sembra rafforzare le dichiarazioni già rilasciate da Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela. Elementi come l’indizio della collanina e documenti di spesa legati al soggiorno della ragazza a Londra sono stati precedentemente citati, anche se mai ufficialmente riconosciuti dal Vaticano. La possibilità di un dossier segreto continua a sollevare interrogativi, essendo stato a lungo oggetto di speculazioni e smentite.
Il caso Emanuela Orlandi continua a rappresentare un enigma per gli investigatori e i media. La recente testimonianza alimenta ulteriori indagini, mentre l’attesa di nuove conferme mantiene alta l’attenzione su una vicenda che da decenni suscita interesse e preoccupazione.
Attualità
Spaccio di droga a Roma Nord attraverso un linguaggio in codice per ordinare “metà panino” e “tre litri di vino”

Tre persone sono state arrestate dai carabinieri in un’operazione contro lo spaccio a Roma Nord, a conclusione di un’indagine della procura di Roma coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia. Le operazioni si sono svolte tra Roma Nord e Civita Castellana, in provincia di Viterbo, e hanno portato alla scoperta di un’attività di traffico illecito di sostanze stupefacenti, culminando nel sequestro di 800 grammi di droga.
Le indagini, iniziate nel 2020, hanno rivelato un’organizzazione attiva soprattutto nelle zone di Prima Porta, Formello e Sacrofano. I carabinieri hanno effettuato servizi di osservazione e pedinamento, documentando molte cessioni di stupefacenti, in particolare cocaina, marijuana e hashish. Il sodalizio si presentava con una struttura gerarchica ben definita, come spiegano le autorità: “Uno, in qualità di capo e organizzatore dell’associazione, mettesse a disposizione la sua abitazione quale centrale di spaccio, definisse i turni dei venditori (per assicurare rifornimento costante alla piazza), procurasse ai pusher lo stupefacente da vendere, remunerasse i sodali con una retribuzione (in denaro o in stupefacente) e provvedesse alle spese legali in caso di arresto con i proventi delle cessioni; mentre gli altri due fossero preposti alla custodia, al confezionamento in dosi e allo spaccio al dettaglio della sostanza.”
Dettagli sulla rete di spaccio
Il giro di droga documentato dai carabinieri era di oltre 500 dosi settimanali, per un valore stimato di circa 10.000 euro. Inoltre, gli inquirenti hanno decodificato il linguaggio in codice utilizzato per effettuare ordini, con espressioni come “un litro intero di latte”, “metà panino”, “tre litri di vino”. Nel corso delle indagini, sono stati sequestrati anche 29.000 euro in contante e sono stati segnalati numerosi acquirenti.
Attualità
L’uomo in palestra è stato salvato da Angela, la poliziotta fuori servizio.

La poliziotta della Questura di Roma, Angela, ha salvato un uomo mentre si trovava in palestra. Fuori servizio e addestrata in tecniche di primo soccorso, ha subito riconosciuto un arresto cardiaco quando l’uomo si è accasciato a terra. In attesa dell’arrivo del personale sanitario, Angela ha praticato un massaggio cardiaco.
Dopo aver constatato che il massaggio non bastava, Angela ha utilizzato il defibrillatore presente in palestra, somministrando due scariche. Secondo i sanitari del 118, le manovre salvavita della poliziotta sono state decisive per la sopravvivenza dell’uomo.
“Tutto è successo in pochi attimi quando Angela, appassionata di sport, finito il turno mattutino, si è recata in palestra per la sua consueta sessione di allenamento. Al suo occhio di poliziotta non è sfuggito quello che stava accadendo. Un uomo sul tapis roulant si è accasciato a terra. Lei capisce subito la gravità, il signore è incosciente e Angela inizia a praticare il massaggio cardiaco. Senza perdersi d’animo si fa portare un defibrillatore automatico, attuando tutte le procedure della tecnica salvavita. – si legge nella nota diffusa dalla questura di Roma – Due scariche non sono sufficienti, ma lei non demorde, continua a massaggiare fino all’arrivo dei sanitari, che trasportano l’uomo in ospedale dove ha ripreso conoscenza ed è ricoverato in condizioni stabili”.
-
Attualità1 giorno fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità3 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Ultime Notizie Roma2 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef
-
Ultime Notizie Roma4 giorni fa
La Lazio TFC brilla nelle competizioni di Subbuteo e Calcio Tavolo