Cronaca
Velletri: consegna dei fondi raccolti dal Comitato Panza Piena all’Associazione Shanky

Velletri ha ospitato questa mattina, 24 dicembre, una significativa donazione di circa 1.000 euro organizzata dal comitato “Panza Piena” presso la sede del deposito stradale Salvatori Service in via Caranella. Il comitato, composto da rappresentanti della polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale, ha destinato i fondi all’Associazione Shanky, guidata dal presidente Elio Delle Chiaie, che ha espresso la sua gratitudine nei confronti dei responsabili dell’iniziativa.
Raccolta fondi e cena di beneficenza
La somma raccolta proviene da una cena di beneficenza tenutasi presso la trattoria “Duilio”, un evento che si tiene da 18 anni e che ha visto la partecipazione di figure locali come il procuratore capo Giancarlo Amato e il sostituto procuratore Giuseppe Travaglini del Tribunale di Velletri. I fondi saranno utilizzati dall’Associazione Shanky, nota per il suo impegno a favore di persone con disabilità.Attività dell’Associazione Shanky
Le attività dell’associazione, attiva da oltre 15 anni, sono rese possibili anche grazie a un Doblò attrezzato per il trasporto di persone con disabilità, acquistato con il supporto volontario degli iscritti e grazie alla dedizione dei membri del comitato “Panza Piena”, che in maniera ironica si distingue per il proprio impegno sociale.
Cronaca
Rosario Coppolino e le sue ambizioni per l’acquisto: una promessa di continuità

Scoppia la guerra per il Teatro Quirino: chi conquisterà il palco più ambito di Roma? #TeatroQuirino #GuerraDegliImpresari
La Battaglia tra Vecchi e Nuovi Gestori
A Roma, il centralissimo Teatro Quirino è al centro di una vera e propria faida tra impresari, con colpi di scena che tengono tutti con il fiato sospeso. Immaginate: l’attuale direttore decide di sfidare un ex collega per accaparrarsi l’iconico palcoscenico, mettendo in moto una lotta che potrebbe riscrivere la storia del teatro italiano. Ma chi uscirà vincitore da questa epica contesa?
Rosario Coppolino Entra in Scena
Rosario Coppolino, l’attuale direttore del Quirino, ha fatto la mossa decisiva esercitando il diritto di prelazione, una regola che permette all’inquilino di acquistare l’immobile dove opera. Con solo sessanta giorni a disposizione per agire, Coppolino ha già mosso i primi passi ufficiali, come rivelato da fonti vicine alla vicenda. Entro breve, annuncerà i suoi piani durante la presentazione della prossima stagione teatrale il 5 maggio. “Noi ci siamo e ci saremo”, ha dichiarato con determinazione, promettendo continuità per la sua compagnia e per gli anni di successi sul palco di via delle Vergini. Ma riuscirà a tenere testa alla concorrenza?L’Avversario: Geppy Glejeses e la Sfida Vincente
Dall’altra parte della barricata c’è Geppy Glejeses, l’ex direttore che ha già un piede nel teatro dopo averlo guidato dal 2009 al 2014 con un progetto innovativo che gli valse una gara europea. Ora, insieme a sua moglie Roberta Lucca, attrice di talento, ha firmato un preliminare di compravendita per lo stabile intitolato a Vittorio Gassman. Coppolino, per contrastare questa coppia affiatata, deve ora versare una caparra del 10% del valore dell’immobile – parliamo di ben 465mila euro entro un mese. Senza il supporto del Ministero dei Beni Culturali, che ha preferito restare a guardare, la posta in gioco è altissima. Sarà questa la mossa che deciderà tutto?
Cronaca
Chi sono gli Urbex: osservatori e esploratori di ville diroccate e fabbriche abbandonate

EsploratoriUrbani Scopri i mondi nascosti e pericolosi di Roma, dove l’adrenalina può costare cara!
L’Ascesa dell’Urbex nella Capitale
A Roma, l’urban exploration, o “urbex”, sta conquistando sempre più appassionati. Giovani avventurieri, writer e fotografi si spingono in luoghi dimenticati, dove il tempo sembra essersi fermato. Immagina di esplorare palazzi abbandonati e fabbriche fatiscenti, catturando l’essenza di una città segreta. Tra loro c’era Carlotta Celleno, una 20enne che ha perso la vita nel vecchio Molino Agostinelli, un’icona di questi misteriosi viaggi urbani.
I Luoghi Più Affascinanti e Pericolosi
Dall’ex ospedale Forlanini alla Città dello Sport incompiuta a Tor Vergata, Roma è un paradiso per gli urbex. Pensate a stabilimenti industriali lungo la via Tiburtina o la ex fabbrica della penicillina di San Basilio, dove un 18enne ha sfiorato la tragedia per un selfie estremo. Questi siti, un tempo vividi, ora sono teatri decadenti pieni di sorprese: cattedrali di cemento, ville diroccate e complessi come la Romanazzi a Tor Cervara, un tempo palcoscenico di rave illegali. Ma attenzione: l’eccitazione nasconde insidie come tetti instabili e pavimenti crollati.I Rischi e le Avventure degli Esploratori
L’urbex non è per i deboli di cuore. Con rischi come l’amianto e la violazione di proprietà private, ogni esplorazione è una scommessa. Gli esperti si muovono in gruppi, equipaggiati e pronti a tutto, studiando i luoghi per documentarli in video virali su YouTube. Ma ci sono anche i temerari che entrano per un selfie mozzafiato, ignorando i pericoli. Le autorità faticano a controllare tutto, lasciando che il fascino di questi mondi perduti attiri sempre più curiosi.
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