Seguici sui Social

Attualità

20 persone accerchiavano e aggredivano poliziotti al Quarticciolo durante dei controlli antidroga.

Pubblicato

il

20 persone accerchiavano e aggredivano poliziotti al Quarticciolo durante dei controlli antidroga.

Momenti di tensione in zona Quarticciolo a Roma, dove alcuni poliziotti sono stati accerchiati e aggrediti da venti persone, mentre facevano dei controlli antidroga. Undici sono finite in Questura. In venti hanno accerchiato e aggredito alcuni poliziotti durante dei controlli antidroga nel quartiere Quarticciolo a Roma. È successo nelle scorse ore nella periferia Est della Capitale, in zona zona nota come una delle maggiori piazze di spaccio della città. A finire in Questura sono state undici persone, che sono state sottoposte agli accertamenti di rito. Fortunatamente nonostante l’aggressione subita gli agenti stanno bene e non hanno riportato conseguenze gravi. Secondo quanto ricostruito gli agenti della Polizia di Stato al moemnto dell’accaduto erano impeganti in un servizio di controllo sul territorio. Hanno notato un venticinquenne di origini tunisine insieme ad una donna, che stavano spacciando in strada. Così si sono avvicinati per bloccarli. L’uomo ha opposto resistenza ai polziotti, prendendoli a calci, mentre cercava di fuggire. Improvvisamente si sono avvicinati veni persone alle volanti e hanno accerchiato i poliziotti. Hanno spruzzato spray urticante contro di loro, facendo scappare l’uomo sorpreso a spacciare. I poliziotti hanno chiesto il supporto dei colleghi alla Questura hanno bloccato undici persone, tra cui uno dei due arrestati, portandole negli uffici di polizia. Gli agenti del commissariato Prenestino hanno trovato l’uomo sorpreso a spacciare che era riuscito a scappare e lo hanno arrestato. Si tratta di un venticinquenne tunisino che è stato arrestato.

Continua a leggere

Attualità

Tragico incidente a Nuovo Salario: il barbiere Francesco muore travolto, poi fermato il pirata della strada.

Pubblicato

il

Tragico incidente a Nuovo Salario: il barbiere Francesco muore travolto, poi fermato il pirata della strada.

Omicidio Stradale

Il pirata della strada che ha travolto e ucciso il barbiere Francesco Scaramella a Roma è stato identificato e denunciato. L’uomo è accusato di omicidio stradale, con aggravanti legate alla fuga dal luogo dell’incidente e all’omissione di soccorso.

Dettagli dell’Incidente

L’incidente è avvenuto ieri sera in via Monte Cervialto. Le autorità hanno avviato le indagini subito dopo l’accaduto, permettendo di rintracciare rapidamente il responsabile.

Conseguenze Legali

Le accuse contro l’autore del reato includono non solo l’omicidio stradale, ma anche le aggravanti legate alla sua condotta post-incidente, che ha ulteriormente complicato la sua posizione legale.

Il barbiere Francesco travolto e ucciso a Nuovo Salario: trovato e denunciato il pirata della strada

Il pirata della strada che ha travolto e ucciso il barbiere Francesco Scaramella ieri sera in via Monte Cervialto a Roma è stato individuato e denunciato. L’accusa è di omicidio stradale, aggravato da fuga e omissione di soccorso.

È stato individuato in queste…

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Attualità

Un medico a Roma perde la patente: vigili urbani sospendono le visite domiciliari

Pubblicato

il

Un medico a Roma perde la patente: vigili urbani sospendono le visite domiciliari

Ritiro della patente

Un medico è stato fermato dai vigili urbani mentre guidava con il telefono in mano. Questo comportato il ritiro della sua patente.

Impatti sul lavoro

A causa della perdita della patente, il medico ha dovuto cancellare le visite domiciliari programmate.

Conseguenze legali

La violazione delle norme stradali ha avuto un impatto diretto sulla sua professione, sollevando interrogativi sulla responsabilità dei professionisti della salute in materia di sicurezza stradale.

L’incubo di un medico a Roma: i vigili urbani gli perdono la patente, sospese le visite domiciliari

Un medico è rimasto senza patente e ha dovuto disdire le visite domiciliari. I vigili urbani gliel’hanno ritirata e persa, dopo averlo fermato, perché guidava con il telefono in mano.

Un medico di base non può fare visite domiciliari, perché i vigili urbani gli…

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025