A Roma è stato lanciato un bando per l’educazione sessuoaffettiva a scuola, presentato dall’assessora Claudia Pratelli e dalla capufficio Lgbt+ Marilena Grassadonia. Il progetto mira a contrastare la violenza di genere e includere l’educazione alla parità, prevenire le discriminazioni basate sul genere e sull’orientamento sessuale, oltre alle violenze digitali. Il bando prevede uno stanziamento di 420mila euro per programmi di co-progettazione sull’introduzione di queste tematiche nella scuola secondaria di primo grado. L’assessora Pratelli spera che Roma possa essere un esempio per altre città in materia di educazione sessuoaffettiva.
Categorie
Arriva a scuola l’educazione sessuoaffettiva, ma solo a Roma: “Assurdo non esista percorso nazionale”
