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Calo di silenzio e omertà dopo la visita di Wojtyła sulla scomparsa di Emanuela Orlandi

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Calo di silenzio e omertà dopo la visita di Wojtyła sulla scomparsa di Emanuela Orlandi

Quasi 42 anni dopo la scomparsa di Emanuela Orlandi, il mistero continua a suscitare interesse e dubbi. Pietro Orlandi ha dichiarato che tutto è cambiato quando Wojtyła si è presentato a casa loro. Attualmente, ci sono tre indagini aperte su questo caso: una a Roma, una in Parlamento e una in Vaticano. Tuttavia, da quest’ultima sede sono stati resi pubblici pochi dettagli, compreso un dossier su Emanuela redatto nel 2012 e negato fino a poco tempo fa. Secondo fonti interne, in Vaticano c’è timore di rivelare la verità.

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Perché le fermate nel centro storico di Roma sono così complicate per Metro C, Metro D e tram?

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Perché le fermate nel centro storico di Roma sono così complicate per Metro C, Metro D e tram?

La realizzazione delle fermate della metropolitana nel centro storico di Roma è complicata a causa dell’equilibrio storico-archeologico del territorio. Nel progetto della Metro D è stata eliminata la fermata San Silvestro, mentre per la Metro C verrà realizzata la fermata presso Chiesa Nuova. Nonostante le perplessità sul progetto del nuovo tram TVA lungo corso Vittorio Emanuele, l’abbandono di altre opzioni come Largo Argentina è motivato dalla complessità sia in termini di tempo che di costi. Il sottosuolo romano custodisce straordinari tesori archeologici che rendono gli interventi estremamente difficili da realizzare.

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Processo chiesto per la donna aggredita con un cavatappi e sfregiata in volto per rubarle l’auto

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Processo chiesto per la donna aggredita con un cavatappi e sfregiata in volto per rubarle l’auto

Un uomo di circa 50 anni è stato denunciato per aver tentato di rubare l’auto di una donna a Roma, aggredendola con un cavatappi. L’aggressore è stato rintracciato e la Procura ha chiesto che venga processato per tentata rapina e lesioni aggravate. I fatti sono avvenuti a settembre 2023 in viale Marconi, dove la vittima era stata schiaffeggiata e ferita dal cinquantenne che le chiedeva le chiavi dell’auto. Nonostante la donna non possedesse l’auto corrispondente, ha cercato di collaborare con l’aggressore. La situazione si è risolta con la denuncia e l’aggressore dovrà affrontare le conseguenze legali.

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