Colpa di un tombino posizionato male per la morte di Davide Danelli a Roma

Il giudice ha respinto la richiesta di archiviazione avanzata dal pubblico ministero sul caso della morte di Davide Danelli, avvenuta a causa di un tombino posizionato male. Il gip ha disposto nuove indagini e sono sotto indagine i funzionari del dipartimento Simu responsabili della sicurezza stradale. L’incidente è avvenuto a Roma nel luglio del 2023 lungo via Casal del Marmo. Secondo il giudice, la morte del trentottenne è dovuta all’errato posizionamento della grata del tombino e a un avvallamento che ha fatto perdere il controllo al monopattino. Adesso spetta alla Procura svolgere le nuove indagini per omicidio stradale.

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