Il derby degli ultras con insulti antisemiti, coltelli, spranghe e bombe carta

Un imponente dispositivo di sicurezza ha evitato scontri tra le tifoserie di Roma e Lazio durante la partita di ieri. Tuttavia, sono emersi gravi episodi che hanno coinvolto armi nascoste tra le siepi e confiscate dai ultras della Lazio: coltelli, bastoni con lame, spranghe e mazze da baseball. Prima del match, le forze dell’ordine hanno dovuto separare i gruppi di ultras provenienti da diverse aree. Alcuni ultras hanno anche fatto uso di insulti antisemiti contro la polizia, provocando tensioni e esplosioni di bombe carta. La Questura aveva descritto la partita come una prova di “maturità” per società e tifosi, ma i fatti accaduti hanno dimostrato il contrario.

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