Video
La Morte di Ramy cosa ne pensano gli amici VIDEO

Abbiamo parlato con due amici di Ramy Elgaml e cercato di capire il loro punto di vista sulla tragica morte di questo giovane ragazzo.
La Morte di Ramy Elgaml: Un Caso che ha Scosso l’Opinione Pubblica
La tragica morte di Ramy Elgaml ha rappresentato un evento che ha catturato l’attenzione dell’opinione pubblica e dei media, generando un dibattito intenso su temi quali la giustizia, l’immigrazione e l’integrazione sociale.
Chi era Ramy Elgaml?
Ramy Elgaml era un giovane di origini egiziane che viveva in Italia da diversi anni. Benvoluto da chi lo conosceva, era considerato un esempio di integrazione per la sua partecipazione attiva nella comunità locale. La sua vita si è bruscamente interrotta in circostanze ancora oggetto di accertamento, lasciando un vuoto profondo nella sua famiglia e nella comunità.
Le Circostanze della Morte
Ramy è stato trovato privo di vita in un contesto controverso. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane sarebbe stato vittima di un atto di violenza, sebbene le dinamiche esatte siano ancora oggetto di indagini. La polizia ha aperto un’inchiesta per chiarire eventuali responsabilità e motivazioni dietro l’accaduto.
La Reazione dei Media
La notizia della sua morte ha immediatamente attirato l’attenzione dei media nazionali. I giornali e le televisioni hanno dedicato ampio spazio al caso, evidenziando le problematiche legate alla sicurezza, alla marginalizzazione e al razzismo. Alcuni organi di stampa hanno anche sollevato interrogativi sul ruolo delle istituzioni nel garantire la sicurezza dei cittadini, specialmente di coloro che appartengono a minoranze etniche.
L’Impatto sull’Opinione Pubblica
L’opinione pubblica si è spaccata. Da un lato, vi sono stati coloro che hanno denunciato la morte di Ramy come un chiaro segnale di una società ancora intrisa di pregiudizi e disuguaglianze. Dall’altro, alcuni hanno sostenuto che il caso fosse stato strumentalizzato per fini politici. Le manifestazioni organizzate in memoria di Ramy hanno visto una partecipazione significativa, con slogan che chiedevano giustizia e uguaglianza.
Il Dibattito sull’Integrazione
La vicenda di Ramy ha riacceso il dibattito sull’integrazione degli immigrati in Italia. Molti hanno evidenziato come la sua tragica fine rappresenti un fallimento collettivo nel promuovere una società inclusiva e sicura. Si sono moltiplicati gli appelli per rafforzare le politiche di inclusione e per contrastare fenomeni di odio e discriminazione.
Le Conclusioni
La morte di Ramy Elgaml ha lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva. La sua storia è diventata un simbolo di quanto lavoro resti da fare per costruire una società più equa e giusta. Le indagini in corso saranno cruciali per fare luce sulla verità, ma è chiaro che il caso ha già avuto un impatto profondo, stimolando una riflessione necessaria su tematiche che riguardano tutti noi.
Fonte
Video
Truffa delle tre campanelle come funziona e cosa si rischia VIDEO

La truffa delle tre campanelle direttamente derivata dalla truffa delle tre carte è tornata in voga a Roma in particolare in pieno centro dove ogni giorno beccano in mezzo alla marea di turisti e sprovveduti dei polli da spennare, mettendo in atto una scenetta ormai consolidata con tanti complici che scommettono e perdono/vincono invogliando a giocare gli spettatori perchè nel momento in cui si guarda sembra tutto facile ma purtroppo quando la vittima inizia a giocare, magicamente non si vince mai e vi spiegherò il perchè.
Siamo riusciti a filmare un gruppo che operava in una delle vie più frequentate di Roma e davanti a tutti metteva in atto questa truffa.
Fatemi sapere se ci sono altre truffe che vorreste vedere
Fonte
Video
Scandalo Case Popolari di Pregio in Centro a Roma VIDEO

Una panoramica della situazione di alcune Case Popolari di Pregio, quelle case costruite con criteri del passato che oggi risultano di Pregio e sono tutelate dal ministero dei beni culturali ma che in realtà versano in uno stato di abbandono assurdo e resistono solo grazie all’impegno degli inquilini.
Fatemi sapere se conoscete altre situazioni simili legate alle Case Popolari
La situazione delle occupazioni abusive nelle case popolari di Roma e provincia è complessa e radicata nel tempo, coinvolgendo sia gli alloggi gestiti dall’ATER (Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale) che quelli di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP).
Occupazioni Abusive:
A Roma, su circa 46.000 alloggi popolari gestiti dall’ATER, quasi 8.000 risultano occupati abusivamente, rappresentando circa il 17% del totale. Inoltre, oltre il 70% degli inquilini non è in regola con i pagamenti o non ha titolo per l’occupazione
Questo fenomeno genera un danno economico significativo, con perdite stimate in 40 milioni di euro all’anno per mancati pagamenti
Liste di Attesa:
L’emergenza abitativa è accentuata dalle lunghe liste di attesa per l’assegnazione di alloggi popolari. Al 31 dicembre 2023, erano oltre 18.500 le famiglie in graduatoria a Roma, con un incremento rispetto agli anni precedenti
Molte di queste famiglie attendono da oltre un decennio, evidenziando l’insufficienza dell’offerta rispetto alla domanda.
Sanatorie per Occupanti Abusivi:
Negli ultimi 30 anni, sono state introdotte diverse leggi regionali per regolarizzare le occupazioni abusive:
Legge Regionale n. 33/1987: Prima iniziativa di sanatoria per occupanti senza titolo.
Legge Regionale n. 18/2000 e n. 2/2003: Successive misure per la regolarizzazione.
Legge Regionale n. 27/2006: Ha previsto ulteriori criteri per la sanatoria.
Legge Regionale n. 1/2020: Ha riaperto i termini per la regolarizzazione delle occupazioni abusive avvenute prima del 23 maggio 2014
Fonte
-
Attualità1 giorno fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità7 giorni fa
Aggiornamenti su Camilla Sanvoisin, trovata morta nella casa del fidanzato alla Giustiniana
-
Attualità3 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Ultime Notizie Roma2 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef