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L’amica di scuola di Mirella convocata in commissione d’inchiesta sulla scomparsa di Gregori

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L’amica di scuola di Mirella convocata in commissione d’inchiesta sulla scomparsa di Gregori

Nuova audizione in commissione bicamerale sull’inchiesta sui casi di scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori prevista per giovedì 30 gennaio 2025. La protagonista sarà un’amica di scuola di Mirella, una delle sue compagne più strette. Dopo varie testimonianze, inclusa quella della sorella e di altri conoscenti, sarà ora il turno di Rossana Sommei. Rossana, come Simona e Giovanna, frequentava la stessa classe di Mirella all’Istituto commerciale Reginaldo Giuliani. Le ragazze, appena iniziate le scuole, si sono subito legate formando un gruppo unito che spesso si incontrava fuori dall’istituto. Rossana è uno dei tasselli importanti per comprendere meglio il contesto in cui si muoveva Mirella Gregori.

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I protagonisti del sistema del carcere di Rebibbia: lo psicologo, l’avvocato e il narcotrafficante

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I protagonisti del sistema del carcere di Rebibbia: lo psicologo, l’avvocato e il narcotrafficante

Il “sistema Rebibbia” coinvolge diverse persone, tra cui lo psicologo Vincenzo Saulino, l’ex avvocata Lucia Gargano e il detenuto Cristian Damiani. L’inchiesta svela un network di benefit e traffico di droga nel carcere di Rebibbia, con trentadue persone coinvolte in un’ordinanza cautelare. La collaborazione per far uscire detenuti in cambio di denaro e la gestione delle piazze di spaccio sono tra le accuse formulate. Tra gli arrestati ci sono Saulino, lavoratore al Ser.D., e Gargano, già interdetta dalla professione, coinvolta nel sistema come intermediaria con Damiani.

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Come è possibile che delle prove essenziali siano state distrutte dall’ospedale dopo aver violentato una ventenne

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Come è possibile che delle prove essenziali siano state distrutte dall’ospedale dopo aver violentato una ventenne

Aperta un’indagine per chiarire la distruzione dei campioni biologici al Santo Spirito, prove cruciali della violenza alla ragazza immagine da parte del promoter. La Asl di Roma 1 sta cercando di capire i motivi dietro questa decisione. I campioni erano stati prelevati dopo la ragazza si presentò al pronto soccorso con la madre dopo una serata in discoteca. La giovane, assunta come ragazza immagine, non ricordava nulla tranne che il promoter le aveva dato da bere un drink. Le indagini sono partite dalle condizioni della ragazza e dal suo racconto.

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