Attualità
Arrestato dopo aver minacciato e picchiato la compagna davanti al figlio piccolo, dopo aver distrutto la casa a calci
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Un uomo di 38 anni è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia dopo aver aggredito la moglie. La donna, temendo per la propria sicurezza, ha filmato l’ennesima aggressione con il cellulare e ha contattato il 112 per chiedere aiuto.
L’arresto è avvenuto dagli agenti del distretto Casilino dopo che la moglie, vittima di violenza per anni, ha deciso di presentare una denuncia. Il 38enne, geloso e ossessivo, controllava ogni spostamento della moglie e l’aveva picchiata anche davanti al figlio minorenne, che aveva tentato di difenderla. Nonostante le violenze, la donna aveva esitato a denunciare l’ex marito per paura di ritorsioni.
L’uomo era già noto per comportamenti violenti: lo scorso settembre, dopo un’uscita con amiche, la moglie aveva trovato la casa distrutta e era stata aggredita fisicamente. Dopo un ulteriore episodio di violenza, in risposta a una semplice comunicazione riguardante la cena, la donna ha registrato la scena e, sentendosi in pericolo, ha contattato nuovamente le forze dell’ordine.
All’arrivo degli agenti, hanno trovato l’abitazione a soqquadro e l’uomo, che si era rifugiato in strada, ha tentato di giustificarsi accusando la moglie di trascurare il figlio, ma questa versione non è stata ritenuta credibile. Così, il 38enne è stato arrestato.
Attualità
Investimento di una bimba all’asilo a 16 mesi, cosa succede adesso dopo i rinvii nel processo
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Il 27 febbraio si terrà una nuova udienza sul caso di Lavinia, la bambina di 16 mesi investita mentre si trovava all’asilo a Velletri. Da quel tragico evento, Lavinia è in stato vegetativo, assistita da macchinari e personale medico. Sono state condannate in primo grado la donna alla guida dell’automobile e la maestra a cui era affidata la piccola. Tuttavia, entrambe hanno richiesto di essere giudicate in secondo grado, processo che avrebbe dovuto iniziare a dicembre, ma non è ancora partito a causa di problemi di notifica riguardo alla maestra.
L’avvocata della famiglia, Cristina Spagnolo, ha dichiarato a Fanpage.it: “Il prossimo appuntamento legale del caso è fissato al 27 febbraio, si tratta del rinvio di un’altra udienza che si è celebrata a dicembre”. Quest’udienza è a rischio di ulteriore rinvio a causa di un errore nella notifica alla maestra, considerata dal legale la ‘principale responsabile’ dell’incidente.
Rinvii del processo
Spagnolo ha spiegato: “È diritto di ogni imputato interporre appello nei confronti di una sentenza di condanna e così effettivamente è stato fatto”. Tuttavia, “all’udienza di dicembre purtroppo non era stata eseguita correttamente la notifica a carico della maestra”. A questo riguardo, ci sono stati ulteriori problemi di notifica, come confermato dall’avvocata dopo il controllo del 14 febbraio.
Possibili sviluppi
La prossima udienza è prevista per giovedì. Spagnolo ha affermato: “Sostanzialmente non abbiamo la certezza materiale e matematica del rinvio. Noi ci auguriamo che sia stata ripetuta correttamente la notifica alla maestra”. Se la notifica non sarà stata effettuata, potrebbe esserci un altro rinvio. L’avvocata ha comunque espresso la speranza di celebrare il processo senza ulteriori ritardi: “Magari arriviamo con la sorpresa il 27 di poter celebrare comunque il processo”.
Conseguenze di un ulteriore rinvio
Se l’udienza dovesse subire un ulteriore rinvio, la famiglia di Lavinia avanzerà richieste affinché venga prestata maggiore attenzione alle notifiche. Come ha dichiarato il padre della piccola a Fanpage.it: “ogni volta è un dolore che si rinnova”.
Attualità
22enne gravissima dopo essere stata investita dall’ex durante una lite: lui scappa e poi si presenta in caserma.
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Un incidente grave ha avuto luogo ieri sera in via San Francesco a Paliano, dove una giovane di 22 anni è stata investita. Secondo le prime informazioni, l’ex fidanzato della ragazza sarebbe l’automobilista coinvolto, presentandosi in caserma intorno alle 2 di notte e affermando di non essersi accorto di nulla.
Testimonianze e indagini
Tuttavia, la versione del ragazzo è attualmente al vaglio dei carabinieri, poiché ci sono dubbi sulla sua dichiarazione. Testimoni oculari hanno riferito che l’investitore ha colpito la ragazza volontariamente. La giovane ha subito ferite multiple e gravi durante l’incidente, rendendo poco plausibile l’idea che l’automobilista fosse all’oscuro di quanto accaduto.
Condizioni della vittima
Come riportato da Il Corriere della Sera, il ragazzo è stato denunciato per lesioni e omissione di soccorso. La 22enne è attualmente ricoverata in gravi condizioni presso l’ospedale San Camillo di Roma, dove è stata trasportata d’urgenza con l’elisoccorso e operata a causa di ferite alla gamba e al bacino. La prognosi rimane riservata.
La dinamica dell’incidente
L’incidente si è verificato intorno alle 23, quando alcuni passanti hanno allertato i soccorsi, trovando la giovane gravemente ferita a terra. Secondo le testimonianze, l’automobilista ha travolto la ragazza per poi allontanarsi senza prestare soccorso. I carabinieri hanno avviato le indagini, restringendo il campo a diversi sospetti, fino a quando il giovane si è presentato per confessare di essere l’investitore.
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