Seguici sui Social

Attualità

Camilla Sanvoisin è stata uccisa dal fidanzato a Roma, l’autopsia non mostra segni di violenza o tracce di punture.

Pubblicato

il

Camilla Sanvoisin è stata uccisa dal fidanzato a Roma, l’autopsia non mostra segni di violenza o tracce di punture.

Camilla Sanvoisin potrebbe essere morta a causa di una malformazione congenita. Dall’autopsia effettuata sulla salma non sono emerse tracce di punture da iniezione né segni di violenza. Si attendono ora gli esiti degli esami istologici e tossicologici.

Camilla Sanvoisin

I primi risultati dell’autopsia evidenziano che non ci sono stati segni di violenza o traumi. Gli esami istologici e tossicologici, i cui risultati sono attesi entro sessanta giorni, potrebbero chiarire ulteriormente la causa del decesso. L’ipotesi al momento suggerisce che Camilla potesse avere una malformazione congenita di cui non era a conoscenza.

Fonte Verificata

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Marito e figlia di Luciana Fiocco vengono accompagnati in banca e scomparsa della donna: ricerche con cani e droni

Pubblicato

il

Marito e figlia di Luciana Fiocco vengono accompagnati in banca e scomparsa della donna: ricerche con cani e droni

Preoccupazione crescente per Luciana Fiocco, 50enne scomparsa da Amaseno, in provincia di Frosinone. Le ricerche, avviate dalle forze dell’ordine, sono in corso con l’ausilio di cani e droni per setacciare il territorio.

Luciana è scomparsa nella mattinata di lunedì 17 febbraio. Secondo le ricostruzioni, si trovava in auto con marito e figlia, che sono scesi in banca mentre lei attendeva fuori. Al loro ritorno, però, non l’hanno trovata e il suo telefono risultava spento.

I famigliari hanno sporto denuncia ai carabinieri, ma al momento le indagini proseguono per allontanamento volontario, senza che siano stati resi noti i motivi. È stato lanciato un appello dal Comune di Villa Santo Stefano tramite Facebook: “Chiunque abbia informazioni o l’abbia vista è pregato di contattare immediatamente le autorità competenti”.

L’identikit di Luciana Fiocco

Luciana Fiocco è di Villa Santo Stefano e, al momento della scomparsa, aveva capelli corti legati. Indossava pantaloni verde chiaro, un giubbotto nero e scarpe blu-grigie. Le zone di maggiore interesse per le ricerche sono Amaseno e Villa Santo Stefano, ma non si esclude che possa essersi spostata altrove, utilizzando mezzi pubblici. Chiunque abbia avvistamenti o informazioni su di lei è invitato a contattare le forze dell’ordine al Numero Unico delle Emergenze 112.

Ogni dettaglio può risultare prezioso per il suo ritrovamento.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Colleghi al Gemelli vengono aggrediti da un medico: “Vi farò uccidere dalla ‘ndrangheta”

Pubblicato

il

Colleghi al Gemelli vengono aggrediti da un medico: “Vi farò uccidere dalla ‘ndrangheta”

È avvenuto un grave episodio di violenza al Policlinico Gemelli di Roma, dove un giovane medico di 32 anni ha minacciato e aggredito i colleghi. Il medico, proveniente da Messina, accompagnava un paziente in ambulanza per ricevere cure specialistiche.

La situazione è degenerata dopo un iniziale confronto con i colleghi sul trattamento del paziente. Insoddisfatto delle cure, il medico ha cominciato a proferire violenze verbali e minacce, fino a tentare di aggredire fisicamente i sanitari. In particolare, il 32enne ha vantato rapporti con i clan della ‘ndrangheta, minacciando di far uccidere i presenti. Mentre un medico e un infermiere si sono rinchiusi in una stanza per proteggersi, sul posto sono intervenute le forze dell’ordine.

Al momento dell’arrivo della polizia, il medico ha tentato di aggredire anche un agente, venendo infine arrestato. Durante il periodo di detenzione, ha continuato a comportarsi in modo aggressivo, insultando gli agenti e danneggiando gli uffici. Secondo quanto riportato, avrebbe detto: “Adesso sono fatti vostri. io sono di Lamezia Terme e conosco i boss della zona. Ora diverrete un loro bersaglio. Vi farò uccidere tutti”.

Di fronte al giudice, ha riconosciuto di aver “esagerato” e ha chiesto scusa, ma l’arresto è stato confermato. Il medico dovrà rispondere di diversi reati, tra cui resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025