Un uomo di cinquantatré anni è finito a processo con l’accusa di maltrattamento di animale. In particolare è accusato di aver sottoposto a sevizie sessuali l’animale di famiglia, una cagnolina a cui la moglie era molto legata, e l’avrebbe fatto proprio per ferire la coniuge colpendola laddove era più vulnerabile: l’amore per il suo animale. La donna ha filmato di nascosto, ben attenta a non farsi scoprire, dodici minuti di violenza sessuale dell’uomo nei confronti della cagnolina, e poi lo ha denunciato portando il filmato nelle mani dei carabinieri di Castelverde, alla periferia Est di Roma. Un vero e proprio stupro quello a cui ha sottoposto l’animale. La vicenda raccapricciante risale al mese di dicembre del 2022. La violenza sessuale contro l’animale sarebbe stato solo l’ultimo capitolo di una storia fatta di abusi e violenze dell’uomo nei confronti della moglie. Tanto che la donna lo aveva già denunciato per maltrattamenti in famiglia. E proprio a seguito della denuncia, l’uomo avrebbe messo in atto la vendetta prendendosela con l’animale, un meticcio di taglia media. L’animale è stato affidato dai primi momenti dell’indagine a un canile comunale, dove i volontari si sono presi cura di lui cercandogli una nuova casa.
Categorie
La cagnolina di famiglia subisce sevizie sessuali mentre la moglie filma tutto e denuncia
