Attualità
La madre di Camilla Sanvoisin chiede un pensiero per lei dopo la morte per overdose in casa del fidanzato

Camilla Sanvoisin è stata trovata priva di vita nell’abitazione del fidanzato, portando all’apertura di un’inchiesta per morte in conseguenza di altro reato. La giovane di 25 anni è deceduta a Roma giovedì scorso.
“Mi manchi amore mio, sto impazzendo.” Questo è l’ultimo post condiviso dalla madre di Camilla, che esprime il suo dolore. L’autopsia dovrà chiarire le cause del decesso, ma sembra che la ragazza sia morta per overdose, dopo aver consumato eroina e presumibilmente anche metadone. Il fidanzato della giovane ha confessato l’uso di droga e, in seguito all’episodio, è stato arrestato dalla polizia, sebbene sia stato rilasciato. Nella sua abitazione sono state trovate ricette del metadone, ma la quantità del farmaco superava quella indicata nelle prescrizioni mediche, portando all’arresto per droga e a un’analisi della sua posizione legale.
A comunicare la morte di Camilla è stata la madre, che ha scritto sui social: “Mia figlia Camilla è morta ieri. Vorrei avvisare tutti quelli che le volevano bene e chiedere un pensiero per lei.” Camilla era andata a casa del fidanzato, dove si presume abbiano consumato droga prima di coricarsi. Quando il 35enne si è svegliato, ha trovato la giovane esanime e ha chiamato il 112, ma i soccorritori, arrivati sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. La villa è stata sequestrata insieme al cellulare del fidanzato, che sarà oggetto di ulteriori accertamenti. Gli investigatori stanno cercando informazioni su chi abbia venduto la droga ai giovani.
Questa tragedia ricorda il caso di Maddalena Urbani, che è morta per overdose a casa di amici. In quel caso, i presenti si erano resi conto che stava male ma non avevano chiamato i soccorsi per timore di conseguenze legali, e entrambi sono stati condannati per omicidio colposo.
Attualità
Il Roseto Comunale di Roma riapre il 21 aprile con orari aggiornati e regole per le prenotazioni, un diversivo tra i soliti disastri cittadini

Roma si risveglia con i suoi petali in fiore: il roseto comunale riapre il 21 aprile, sfidando la solita burocrazia italiana con un tocco di ribellione primaverile. Mentre i politici litigano, almeno i fiori offrono un po’ di bellezza gratuita – o quasi, con prenotazioni obbligatorie. Pronti a profumare l’aria di scandalo verde?
Il roseto comunale di Roma, uno dei tesori nascosti della Città Eterna, sta per tornare accessibile al pubblico a partire dal 21 aprile. Dopo mesi di chiusura, questa oasi di colori e profumi promette di attirare visitatori ansiosi di evadere dalla routine urbana. "Gli orari aggiornati e come prenotare le visite" saranno essenziali per godersi lo spettacolo, con ingressi regolati per evitare assembramenti – perché, si sa, in Italia l’ordine è sempre un optional.
Orari e Accessibilità
Il roseto aprirà con orari flessibili per adattarsi alle belle giornate primaverili, garantendo che tutti possano ammirare le rose senza troppi intoppi. Ma attenzione: la prenotazione è d’obbligo, un piccolo prezzo da pagare per un po’ di pace tra i fiori, lontano dalle solite chiacchiere da bar su tasse e ritardi.
Come Prenotare
Per assicurarsi un posto, i visitatori dovranno seguire procedure semplici ma rigorose, come indicato dalle linee guida ufficiali. "Come prenotare le visite" potrebbe includere app o siti web, rendendo l’esperienza un mix di natura e tecnologia – perché nel 2024, anche i petali hanno bisogno di un codice QR.
Consigli per i Visitatori
Non perdetevi l’opportunità di scattare foto mozzafiato o semplicemente rilassarmi tra le aiuole: è un promemoria che, nonostante le bizze della politica, Roma sa ancora come stupire. Ricordate, però, di rispettare le regole per mantenere intatto questo gioiello urbano.
Attualità
Dove ignorare le feste: l’elenco dei supermercati e centri commerciali aperti a Pasqua e Pasquetta a Roma

Mentre la Pasqua si avvicina, i romani si trovano di fronte a un dilemma eterno: tra uova di cioccolato e carrelli della spesa, quali supermercati e centri commerciali resteranno aperti per soddisfare la fame di acquisti? Con l’immagine di un’affollata cassa di supermercato che fa da sfondo, "quali sono i supermercati e centri commerciali aperti a Pasqua e Pasquetta a Roma" diventa la domanda del momento, un mix di tradizione e consumismo che non risparmia nemmeno le feste.
Pasqua a Roma: Supermercati aperti nonostante le feste? Scopri quali resteranno operativi per lo shopping last-minute, perché chi si ferma è perduto! #Pasqua #Roma #CentriCommerciali #ShoppingFestivo
Orari e Aperture Tipiche
In città come Roma, dove il commercio non dorme mai, alcuni supermercati e centri commerciali sfidano le chiusure festive con orari estesi, attirando folle di acquirenti affamati di offerte. È un fenomeno che sottolinea come, in tempi moderni, le tradizioni si adattino al ritmo frenetico della vita quotidiana.
Impatto sul Consumatore
Per i romani, sapere quali luoghi rimarranno accessibili significa bilanciare famiglia e spesa, con un tocco di ironia: mentre alcuni criticano l’invasione del commerciale nelle feste, altri lo vedono come una benedizione per evitare code post-pasquali. È un dibattito che, con un pizzico di sarcasmo, mette in luce quanto siamo tutti un po’ schiavi delle promozioni.
Consigli per gli Acquisti
Se state pianificando una gita Pasquetta, controllate gli orari per non ritrovarvi con il carrello vuoto: è sempre meglio essere preparati, soprattutto in una metropoli dove il "fai-da-te" incontra il sacro e il profano.
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