Camilla Sanvoisin, una giovane di 25 anni, è stata trovata morta giovedì mattina in casa del fidanzato, Giacomo Celluprica, nella zona della Giustiniana. Il ragazzo è stato arrestato e attualmente si indaga per ‘morte in conseguenza di altro reato’.
La notizia del decesso è stata confermata anche dalla madre della vittima tramite un messaggio social: “Mia figlia Camilla è morta ieri. Vorrei avvisare tutti quelli che le volevano bene e chiedere un pensiero per lei”. Celluprica ha dichiarato di aver fatto uso di stupefacenti, in particolare eroina, insieme a Camilla la sera precedente. All’interno dell’abitazione sono state rinvenute ricette di metadone, ma la quantità era eccessiva rispetto alle prescrizioni mediche, portando all’arresto del giovane.
Indagini in corso
Le indagini, condotte dagli agenti del commissariato Flaminio Nuovo, stanno cercando di risalire al pusher che ha fornito la droga. Al momento, il fascicolo è stato aperto ai fini della ‘morte in conseguenza di altro reato’. Celluprica ha raccontato di aver trovato Camilla esanime al suo risveglio e ha quindi contattato il 112, ma per la giovane non c’è stato nulla da fare.
Verifiche sulla salute dei giovani
Le autorità stanno ora cercando di comprendere se Celluprica fosse in cura presso un Sert di Roma e perché Camilla abbia assunto la droga. La casa è stata sequestrata e la salma della ragazza sarà molto probabilmente sottoposta ad autopsia per chiarire le cause del decesso.