Le associazioni che si oppongono alla costruzione dello stadio della Roma, tra cui ‘Schierarsi’ di Alessandro Di Battista, hanno effettuato una piantumazione di alberi nell’area di Pietralata designata per il nuovo impianto sportivo. Questa iniziativa è stata un’azione di protesta per sostenere la tutela del verde.
Dettagli dell’azione di protesta
Gli attivisti hanno condiviso sui social che sono stati piantati lecci, frassini, olmi e bagolari “dove il Comune vorrebbe autorizzare la cementificazione per costruire un inutile stadio”. I comitati affermano che l’area è caratterizzata da un bosco che meriterebbe protezione, contrariamente alla posizione del Comune, che non considera questa area verde da tutelare e che propone un grande parco urbano come compensazione per il progetto dello stadio.
La posizione delle associazioni
Secondo le associazioni, “è una zona soggetta a ondate di calore e a bombe d’acqua”, evidenziando i rischi legati al cambiamento climatico. Anonima Riforestazione ha risposto alla richiesta dei comitati per la riforestazione dell’area e hanno espresso la loro opposizione alla cementificazione, sottolineando l’importanza di opere che rispondano ai bisogni reali dei quartieri, come l’edilizia popolare e gli ospedali. “Il nostro modo di opporci è piantare alberi”, hanno dichiarato, insistendo sulla necessità di alberi e spazi verdi adeguatamente mantenuti.
Impegno per la difesa del verde
Infine, gli attivisti hanno affermato: “Difenderemo il bosco e le nuove piante dalle minacce degli speculatori”, invitando la comunità a unirsi alla loro causa e a contribuire alla mobilitazione prevista per il 1 marzo. Il confronto legale sul destino degli alberi continuerà, e le associazioni si preparano a difendere l’area con fermezza.