Attualità
Possibili guai per il termovalorizzatore di Roma: l’area potrebbe diventare ad ‘alto rischio ambientale’

La Regione Lazio sta valutando la richiesta del Comune di Albano Laziale per l’istituzione di un’area ad elevato rischio ambientale, la cui approvazione potrebbe bloccare i lavori del termovalorizzatore progettato a Santa Palomba.
Il presidente Rocca ha informato che la richiesta è attualmente al vaglio dei tecnici regionali e che l’assessora all’Ambiente, Elena Palazzo, sta seguendo da vicino il caso. Rocca ha dichiarato: “per quanto sia io che l’assessore Palazzo possiamo seguirla questo è un tema tecnico ed è in mano agli uffici.” Ha anche fatto presente che la questione necessità di una valutazione accurata, aggiungendo: “Devono lavorare serenamente per valutare se quell’area è idonea o meno perché ne va del ciclo dei rifiuti di Roma e della Regione, della salute.”
Possibili Ripercussioni sull’Impianto
L’istituzione di un’area a rischio ambientale comporta significative conseguenze per il progetto del termovalorizzatore, il quale è previsto entrare in funzione nel 2028. Secondo la legge regionale 12 del 2019, tali aree necessitano di un Piano di Risanamento in presenza di gravi alterazioni ambientali.
Il sindaco di Albano, Massimiliano Borelli, ha ripetutamente sollecitato la Regione, facendo presente: “All’inizio della scorsa settimana per la terza volta ho chiesto con una lettera al presidente della Regione Lazio di valutare la richiesta inviatagli più di un anno fa.” La richiesta si propone di analizzare anche l’inquinamento delle falde acquifere e dei terreni vicini alla discarica di Roncigliano.
Appello per una Maggiore Sensibilità
Borelli ha inoltre auspicato che il presidente Rocca mostri un interesse simile per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, sollecitando i parlamentari e consiglieri regionali a spingere per l’adozione di provvedimenti a favore degli abitanti dei Castelli romani. “Mi auguro che anche il presidente della Regione dimostrasse la nostra stessa preoccupazione per la tutela di questi territori,” ha affermato.
Attualità
Il Roseto Comunale di Roma riapre il 21 aprile con orari aggiornati e regole per le prenotazioni, un diversivo tra i soliti disastri cittadini

Roma si risveglia con i suoi petali in fiore: il roseto comunale riapre il 21 aprile, sfidando la solita burocrazia italiana con un tocco di ribellione primaverile. Mentre i politici litigano, almeno i fiori offrono un po’ di bellezza gratuita – o quasi, con prenotazioni obbligatorie. Pronti a profumare l’aria di scandalo verde?
Il roseto comunale di Roma, uno dei tesori nascosti della Città Eterna, sta per tornare accessibile al pubblico a partire dal 21 aprile. Dopo mesi di chiusura, questa oasi di colori e profumi promette di attirare visitatori ansiosi di evadere dalla routine urbana. "Gli orari aggiornati e come prenotare le visite" saranno essenziali per godersi lo spettacolo, con ingressi regolati per evitare assembramenti – perché, si sa, in Italia l’ordine è sempre un optional.
Orari e Accessibilità
Il roseto aprirà con orari flessibili per adattarsi alle belle giornate primaverili, garantendo che tutti possano ammirare le rose senza troppi intoppi. Ma attenzione: la prenotazione è d’obbligo, un piccolo prezzo da pagare per un po’ di pace tra i fiori, lontano dalle solite chiacchiere da bar su tasse e ritardi.
Come Prenotare
Per assicurarsi un posto, i visitatori dovranno seguire procedure semplici ma rigorose, come indicato dalle linee guida ufficiali. "Come prenotare le visite" potrebbe includere app o siti web, rendendo l’esperienza un mix di natura e tecnologia – perché nel 2024, anche i petali hanno bisogno di un codice QR.
Consigli per i Visitatori
Non perdetevi l’opportunità di scattare foto mozzafiato o semplicemente rilassarmi tra le aiuole: è un promemoria che, nonostante le bizze della politica, Roma sa ancora come stupire. Ricordate, però, di rispettare le regole per mantenere intatto questo gioiello urbano.
Attualità
Dove ignorare le feste: l’elenco dei supermercati e centri commerciali aperti a Pasqua e Pasquetta a Roma

Mentre la Pasqua si avvicina, i romani si trovano di fronte a un dilemma eterno: tra uova di cioccolato e carrelli della spesa, quali supermercati e centri commerciali resteranno aperti per soddisfare la fame di acquisti? Con l’immagine di un’affollata cassa di supermercato che fa da sfondo, "quali sono i supermercati e centri commerciali aperti a Pasqua e Pasquetta a Roma" diventa la domanda del momento, un mix di tradizione e consumismo che non risparmia nemmeno le feste.
Pasqua a Roma: Supermercati aperti nonostante le feste? Scopri quali resteranno operativi per lo shopping last-minute, perché chi si ferma è perduto! #Pasqua #Roma #CentriCommerciali #ShoppingFestivo
Orari e Aperture Tipiche
In città come Roma, dove il commercio non dorme mai, alcuni supermercati e centri commerciali sfidano le chiusure festive con orari estesi, attirando folle di acquirenti affamati di offerte. È un fenomeno che sottolinea come, in tempi moderni, le tradizioni si adattino al ritmo frenetico della vita quotidiana.
Impatto sul Consumatore
Per i romani, sapere quali luoghi rimarranno accessibili significa bilanciare famiglia e spesa, con un tocco di ironia: mentre alcuni criticano l’invasione del commerciale nelle feste, altri lo vedono come una benedizione per evitare code post-pasquali. È un dibattito che, con un pizzico di sarcasmo, mette in luce quanto siamo tutti un po’ schiavi delle promozioni.
Consigli per gli Acquisti
Se state pianificando una gita Pasquetta, controllate gli orari per non ritrovarvi con il carrello vuoto: è sempre meglio essere preparati, soprattutto in una metropoli dove il "fai-da-te" incontra il sacro e il profano.
-
Cronaca7 giorni fa
Femminicidio Ilaria Sula, analisi sulle tracce biologiche trovate in tutta la casa dei Samsun: una maledetta tragedia domestica
-
Cronaca7 giorni fa
In moto si schiantano a Porta Ardeatina, gravi tre centauri. Chiusa la Colombo per gli idioti al volante.
-
Cronaca6 giorni fa
Derby Lazio-Roma, sale l’attesa. Provocazioni a Ponte Milvio: “Venite a scopare?”
-
Attualità2 giorni fa
Inaugurato il nuovo tratto di ciclabile che porta a San Pietro, ma senza la presenza delle Autorità religiose. Foto