Seguici sui Social

Attualità

Proteste dei residenti, ma il pieno al Circo Massimo è fatto per l’estate: da Achille Lauro a Tony Effe

Pubblicato

il

Proteste dei residenti, ma il pieno al Circo Massimo è fatto per l’estate: da Achille Lauro a Tony Effe

Nonostante le proteste e gli esposti dei residenti, il Circo Massimo di Roma si prepara ad ospitare quest’estate ben 12 concerti di artisti di fama, tra cui Gazzelle, Achille Lauro, Brunori Sas, Tony Effe, Zucchero, Gianna Nannini, Duran Duran e Gigi D’Alessio. L’assessore ai Grandi Eventi, Alessandro Onorato, ha affermato: “Ne faremo altri”, sottolineando l’importanza economica di tali eventi, con la Sovrintendenza che ha incassato 3,3 milioni di euro negli ultimi tre anni e i concerti di David Gilmour che hanno generato un indotto di 60,6 milioni per la città.

Scontro con i Residenti

Alcuni residenti hanno proposto di spostare i concerti a Tor Vergata per evitare problemi di traffico e inquinamento acustico, oltre a salvaguardare il monumento. Tuttavia, Onorato ha dichiarato in un’intervista: “Per ottenere un concerto in esclusiva in Italia o in Europa, bisogna mettere a disposizione una location unica, esclusiva.” Denunciando la “cultura del nimby” (Not In My Back Yard), ha aggiunto che questa mentalità “uccide le città.”

Disagi E Necessità di Interesse Collettivo

Secondo l’assessore, “in queste occasioni si creano fisiologici disagi alla viabilità,” ma è fondamentale considerare l’interesse collettivo della città. Onorato ha inoltre evidenziato che i no a priori non sono una soluzione, mentre ha riconosciuto che i residenti, oltre ad aver presentato giuste osservazioni, avrebbero voluto evitare eventi al Circo Massimo.

Fonte Verificata

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”

Pubblicato

il

Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”

Un uomo di 47 anni è stato condannato a tre anni e tre mesi di carcere dal Tribunale di Roma per maltrattamenti e stalking nei confronti della moglie. L’uomo è stato ritenuto responsabile di una serie di violenze fisiche e psicologiche, minacce di morte e comportamenti ossessivi.

Tra le azioni più gravi, l’imputato minacciava la donna dicendole: “Ti do gratis ai miei amici, che ti fanno prostituire”. La vittima, come riportato dal Corriere della Sera, ha subito una spirale di violenze che includevano aggressioni fisiche, umiliazioni e pedinamenti. Numerosi episodi di violenza sono stati documentati in sede processuale.

Minacce di morte e aggressioni

L’imputato, accusando la moglie di tradimenti, l’ha minacciata con frasi come: “Se mi lasci ti ammazzo”. Le aggressioni comprendevano pugni e schiaffi, oltre a tentativi di controllo sulla sua vita, come il clonare il telefonino della donna. La situazione é degenerata quando lui stesso ha contattato i carabinieri, affermando: “Venite, altrimenti ammazzo mia moglie o la faccio ammazzare da qualcun altro”. L’intervento delle forze dell’ordine, seguito dalla denuncia della vittima, ha avviato le indagini che hanno portato al processo e alla conseguente condanna dell’uomo.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Vandalismo al liceo Manara con striscione contro gli anti-fascisti e stella di David sul muro

Pubblicato

il

Vandalismo al liceo Manara con striscione contro gli anti-fascisti e stella di David sul muro

Nella notte, è stato affisso uno striscione sul muro del liceo Manara di Roma, contenente la scritta: “Collettivo manariota antifascista? Hai reso la scuola ‘Judenfrei”, accompagnata da una stella di David. I vandali hanno inoltre ostacolato l’apertura dei cancelli della scuola, inserendo della schiuma nelle serrature. I carabinieri sono stati chiamati dalla preside per indagare sull’accaduto e identificare i responsabili.

L’Osa: “Attacco sionista”

L’Opposizione studentesca d’alternativa (Osa) ha descritto l’azione come un “attacco sionista”. In un comunicato, hanno affermato: “Usare stelle di David fatte sui muri per rivendicare questa azione squadrista è un’infamia. Tutta la nostra solidarietà agli studenti del Manara”. L’Osa ha denunciato precedenti minacce e intimidazioni contro gli studenti in solidarietà al popolo palestinese, definendo gli aggressori “veri estremisti e violenti”.

Il ministro Giuli: “Atto inverecondo”

Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha commentato la situazione dicendo: “Chiunque utilizzi qualsiasi simbolo per esercitare forme di violenza e sopraffazione compie un atto inverecondo. Nel caso della Stella di Davide, rappresenta una identità profonda e indiscutibilmente lontano da qualsiasi forma di sopraffazione”. Giuli ha sottolineato l’importanza di educare i giovani sulla verità storica e scoraggiare qualsiasi forma di strumentalizzazione.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025