“Correre è vita” è il motto di Antonio Rao, un maratoneta di 92 anni, calabrese adottato da Roma, che continua a gareggiare con passione. “Tagliare il traguardo della maratona. Sensazione indescrivibile” ha commentato dopo aver partecipato alla Maratona di Roma il 16 marzo, completando il percorso in 6 ore e 44 minuti, migliorando di dieci minuti rispetto all’anno precedente.
Antonio, indossando una casacca rossa e pantaloncini corti, si allena quotidianamente. Il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, lo ha definito «una forza della natura» dopo che nel 2023 ha registrato un tempo di 6 ore e 14 minuti, un record mondiale. A proposito del suo successo, Antonio afferma: “Nessuno. Non ho segreti, sono una persona normale. Ma quando corro non penso a nulla.” Riguardo ai problemi quotidiani, dice: “I problemi li hanno tutti. Questo è il modo che ho trovato per metterli in pausa.”
Durante i suoi allenamenti, Antonio effettua dieci giri di corsa, salutando ogni persona che incontra, e dedica tempo anche a ripetute e stretching, il tutto per tre volte a settimana. La sua passione per la corsa è iniziata da bambino, quando cercava di tenere il passo di un amico. “Ho capito il trucco: sui 900 metri mi batteva, ma non aveva molta resistenza”, ha ricordato Antonio, sottolineando come sia diventato un maratoneta capace di superare quel limite iniziale. Sicuro del suo futuro, ha dichiarato: “Spero di poterlo fare ancora per molto tempo, se il Signore me lo permetterà.”