Oggi l’Assemblea Capitolina ha approvato il Regolamento per l’Occupazione di Suolo Pubblico (OSP), mirato a regolamentare le attività di somministrazione di cibo e bevande a Roma. L’assessora Lucarelli ha dichiarato: “La sfida è ambiziosa, ma Roma ha oggi un quadro normativo chiaro e strumenti concreti per assicurare uno sviluppo equilibrato e sostenibile dello spazio pubblico”.
Dettagli del Nuovo Regolamento
Il regolamento suddivide la città in tre aree: la disponibilità di spazio esterno per tavoli dipenderà dalla posizione del locale, con limitazioni maggiori nei centri urbani. La superficie concessa sarà proporzionale alla grandezza interna del locale. Sono anche previste deroghe al Catalogo degli Arredi per i progetti sostenuti da almeno il 50% degli esercenti di una via o piazza.
Commenti dalle Autorità
Il sindaco Roberto Gualtieri ha affermato: “Dovevamo coniugare le esigenze dei cittadini a quelle di tante attività commerciali e lo abbiamo fatto attraverso un percorso trasparente e partecipato”. Lucarelli ha sottolineato che “la concessione dell’occupazione di suolo pubblico è una leva strategica per lo sviluppo economico e la qualità dello spazio urbano” e ha affermato la necessità di regole chiare per evitare distorsioni nel mercato.
Critiche al Regolamento
Il gruppo di Azione ha criticato il nuovo regolamento, affermando che “in assenza di approcci razionali che garantiscano qualità dello spazio urbano e rispetto delle regole, c’è il rischio concreto” di squilibri tra gli operatori e di deterioramento della vivibilità del centro storico. Hanno espresso preoccupazione sulla gestione del decoro urbano e sull’inquinamento acustico, evidenziando una distanza tra le loro posizioni e quelle della maggioranza.