Sette donne e un uomo sono stati arrestati questa mattina dalla Polizia di Cassino con l’accusa di aver messo a segno una serie di furti in negozi e supermercati della zona.
### Dettagli sull’operazione
Otto persone sono state arrestate dagli agenti della Polizia di Stato per presunta appartenenza a una banda specializzata in furti all’interno di negozi e supermercati. La banda, composta da sette donne e un uomo, tutti di etnia sinti, avrebbe commesso furti principalmente nella zona di Cassino, in particolare tra Piedimonte San Germano e Castrocielo, ma anche in Molise e nella zona di Latina. I supermercati maggiormente colpiti includono Lidl, In’s e 50 Centesimi. Cinque membri della banda sono stati portati in carcere, mentre per gli altri è stato emesso il divieto di dimora in qualsiasi comune del Lazio.
### Modalità di furto
Secondo le indagini, la banda rubava alimenti, prodotti per la pulizia della casa, profumi e vestiti. Il modus operandi prevedeva che, quando una donna suonava l’antitaccheggio uscendo dal negozio, una complice distraesse i commessi permettendo all’altra di uscire con la refurtiva da un’uscita di sicurezza. I colpi avrebbero avuto un valore anche di mille euro a volta.
### Indagini e sequestri
A seguito dell’incremento dei furti nei negozi di Cassino, gli agenti di Polizia hanno avviato indagini, riuscendo a identificare i membri della banda attraverso la visione delle telecamere di sorveglianza. Questa mattina, le persone sono state raggiunte nelle loro abitazioni e arrestate. Durante le perquisizioni, sono state rinvenute anche delle dosi di cocaina, tutte sequestrate.