Seguici sui Social

Attualità

Caso Orlandi, interrogativi su perché la commissione sulla scomparsa di Emanuela non abbia mai convocato Sabrina Minardi

Pubblicato

il

Caso Orlandi, interrogativi su perché la commissione sulla scomparsa di Emanuela non abbia mai convocato Sabrina Minardi

Aggiornamenti sul caso Emanuela Orlandi

A seguito della morte di Sabrina Minardi, il presidente della commissione bicamerale d’inchiesta sui casi di scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, Andrea De Priamo, ha spiegato perché Minardi non è mai stata convocata. “Voglio quindi ricordare che la Commissione ha richiesto, tra i primissimi documenti, quelli relativi alle dichiarazioni della Minardi sul presunto coinvolgimento di Enrico De Pedis nella scomparsa di Emanuela Orlandi, oggetto di indagini della Procura di Roma dal 2008 al 2015, vagliate dalla Procura, dal GIP e dalla Cassazione e ritenute contraddittorie e inattendibili”, ha dichiarato De Priamo.

La posizione della commissione

Il senatore ha aggiunto: “Stiamo dedicando a questo, come agli altri filoni istruttori, la massima serietà e attenzione e nessuno dei commissari sia di maggioranza che di opposizione, fino ad oggi, aveva manifestato l’urgenza di convocare in audizione Sabrina Minardi, anche tenuto conto delle sue fragilissime condizioni di salute fisica e psichica.” De Priamo ha anche indicato che la commissione sta operando in modo rigoroso per eliminare false piste e sceneggiature sensazionalistiche.

La voce di Pietro Orlandi

Pietro Orlandi ha espresso rammarico per la mancata audizione di Minardi, sostenendo che “avrebbe potuto fornire spiegazioni su alcuni punti ritenuti molto attendibili da chi indagò all’epoca”. Ha sottolineato come, dal 2015, nessuno abbia più ascoltato Minardi. Inoltre, la sua testimonianza è stata fondamentale per riaprire le indagini nel 2008, in particolare con le sue dichiarazioni relative al presunto sequestro di Emanuela.

L’indagine su questa scomparsa rimane aperta, ma la scomparsa di Minardi rappresenta una perdita significativa per il caso, interferendo con la possibilità di chiarire i legami tra il Vaticano e la malavita romana negli anni Ottanta.

Fonte Verificata

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Indagini sulla morte di Gaspare Stamegna riaperte dopo sei anni, trovato privo di vita sul divano

Pubblicato

il

Indagini sulla morte di Gaspare Stamegna riaperte dopo sei anni, trovato privo di vita sul divano

La procura della Repubblica di Latina ha riaperto le indagini sulla morte di Gaspare Stamegna, 35enne di Sonnino, trovato deceduto sul divano di casa nel mese di ottobre 2018. A sei anni dall’accaduto, nuovi elementi emersi hanno spinto all’apertura di nuovi accertamenti, dopo che il caso era stato precedentemente archiviato.

Dettagli sulla Morte

Gaspare Stamegna era molto conosciuto a Sonnino e fu trovato privo di vita dalla madre, che contattò immediatamente il 118. Gli operatori sanitari non poterono fare altro che constatare il decesso, avvenuto poco prima del rientro della donna. Non furono rinvenuti segni di violenza sul corpo, e l’autopsia rivelò che la causa della morte fu un’overdose di sostanze stupefacenti. Non era stato chiarito chi avesse fornito la droga al 35enne.

Passato Giudiziario e Implicazioni

A 31 anni, Gaspare Stamegna era stato accusato di aver gambizzato un uomo a Terracina, ma era stato assolto nel 2015 da accuse di lesioni aggravate dall’uso dell’arma. La sua morte, avvenuta tre anni dopo, ha lasciato amici e familiari in lutto. Attualmente, non sono noti i dettagli sugli elementi che hanno portato alla riapertura del caso, ma le indagini condotte dai carabinieri sono in corso e potrebbero portare a nuovi sviluppi in una vicenda fino adesso considerata chiusa.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Fiumicino viene riconosciuto come il miglior aeroporto d’Europa per l’ottavo anno consecutivo.

Pubblicato

il

Fiumicino viene riconosciuto come il miglior aeroporto d’Europa per l’ottavo anno consecutivo.

L’Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino è stato premiato come miglior aeroporto d’Europa per l’ottavo anno consecutivo nella categoria degli hub con oltre 40 milioni di passeggeri. Questo riconoscimento è stato conferito dal sondaggio “Airport Service Quality” (ASQ), condotto dall’Airports Council International (ACI) World in collaborazione con Amadeus. Oltre 700mila passeggeri hanno partecipato al sondaggio, che ha valutato più di 360 aeroporti nel mondo.

Riconoscimenti e Risultati

Fiumicino ha riportato un punteggio record di 4.61 su una scala da 1 a 5, piazzandosi primo tra i 119 aeroporti europei partecipanti e risultando l’unico, insieme a Singapore, a vincere tutte le categorie premiate. In aggiunta al premio “Best Airport”, Roma Fiumicino ha trionfato in altre categorie: Airport with the Most Dedicated Staff in Europe, Easiest Airport Journey in Europe, Most Enjoyable Airport in Europe e Cleanest Airport in Europe. Anche l’aeroporto “Giovan Battista Pastine” di Ciampino ha ricevuto il riconoscimento come “Best Airport in Europe” per la categoria da 2 a 5 milioni di passeggeri.

Commenti dei Dirigenti

Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma, ha affermato: “Anche quest’anno gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino vengono premiati insieme a livello internazionale per la qualità e i servizi offerti ai passeggeri…”. Ha inoltre sottolineato l’importanza di sviluppare le infrastrutture dell’aeroporto di Fiumicino in modo sostenibile, supportato da investimenti autofinanziati necessari per competere con altri grandi hub.

Celebrazione del Premio

Per celebrare il nuovo riconoscimento, Aeroporti di Roma ha lanciato una campagna di comunicazione con protagonista la mascotte “Adryx”, “un ambasciatore interstellare, esperto di qualità ed innovazione, che sbarca sulla Terra per scoprire il segreto dell’eccellenza”.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025