Attualità
“Catarci di Casal del Marmo afferma che è necessario incentivare misure alternative per i giovani in carcere”

Oggi, Andrea Catarci, responsabile dell’Ufficio Giubileo delle Persone e Partecipazione di Roma Capitale, ha tenuto una conferenza stampa davanti al carcere minorile di Casal del Marmo, sottolineando che “la detenzione deve essere l’estrema ratio, vanno incentivati i percorsi di inserimento sociale e lavorativo”.
Situazione attuale dell’Istituto penale minorile
Attualmente, l’Istituto penale minorile di Casal del Marmo accoglie settanta ragazzi, contro un massimo di cinquantasette previsti. Molti di loro sono minori e circa il 60% sono stranieri, con una decina di ragazze. Il numero dei detenuti sta crescendo negli anni: a ottobre erano sessantadue. Questa crescita è un segnale inquietante di una maggiore frequenza nell’uso della detenzione, anziché nelle misure alternative, che hanno un impatto negativo sulla vita dei giovani.
Critiche al sistema attuale
Catarci ha ribadito che “una volta gli Istituti penali minorili italiani erano il fiore all’occhiello dell’Europa”, ma ora si sta diventando un “fanalino di coda”, con un uso eccessivo della detenzione rispetto a paesi come Spagna e Germania. “Negli altri paesi le strutture sono inoltre molto più piccole, ospitano a malapena una decina di persone e in questo modo si favoriscono i percorsi di educazione,” ha aggiunto. Il responsabile ha espresso la necessità di incentivare i programmi di reinserimento sociale e lavorativo e ha proposto di includere Casal del Marmo nelle attività del Giubileo per creare un collegamento tra i detenuti e il mondo esterno.
Preoccupazioni sui nuovi provvedimenti
Catarci ha espresso preoccupazione per le misure annunciate dal ministro della Giustizia Claudio Nordio per affrontare il sovraffollamento, suggerendo di trasferire minori nel carcere per adulti. “Nel Lazio c’è un sovraffollamento che oscilla intorno al 170%. Figuriamoci se quel decreto venisse applicato anche qui”, ha avvertito, sottolineando i rischi di maltrattamenti e soprusi che i giovani detenuti potrebbero subire. Ha concluso affermando l’importanza di dare priorità alle misure alternative anziché ai trasferimenti in strutture inadeguate.
Attualità
Al quarto posto delle migliori pizzerie del mondo si trova 180 grammi di Roma.

La classifica delle migliori pizze del mondo, redatta dalla rivista britannica Time Out, assegna il quarto posto alla pizzeria romana 180 grammi, situata in via Genazzano, zona Villa Gordiani. La vetta della classifica è occupata dalla Pizzeria da Attilio di Napoli. Al secondo posto si trova Scarr’s Pizza di New York, nota per i suoi classici slice di pizza al formaggio, mentre il terzo posto è occupato da Pizza Marumo di Tokyo, celebre per la sua Japanese Umami pizza, arricchita con ingredienti come funghi shiitake secchi, mozzarella e kombu.
Al quarto posto la pizzeria romana 180 grammi
La pizzeria 180 grammi è rinomata per la sua ‘scrocchiarella’, una pizza rotonda con base sottile e croccante, tipicamente servita con una Peroni frizzante. La capricciosa è uno dei suoi piatti distintivi, caratterizzata da acciughe, prosciutto crudo, olive e funghi. Sotto la guida di Jacopo Mercuro, 180 grammi ha saputo reinterpretare i classici romani, guadagnandosi così un posto di rilievo nella classifica delle migliori pizze d’Italia e del mondo.
La classifica delle migliori pizzerie del mondo
La classifica prosegue con Bella Brutta di Sydney in quinta posizione, seguita da Diamond Slice di Copenhagen al sesto posto, Dough Hands di Londra al settimo, Novo di Cape Town all’ottavo, Oobatz di Parigi al nono e Baldoria di Madrid al decimo posto.
Attualità
Due uomini arrestati per aver adescato il figlio di 10 anni di amici di famiglia per foto hot e rapporti sessuali

Due uomini di 43 e 52 anni sono stati arrestati con l’accusa di aver adescato bambini e ragazzi di età compresa tra 9 e 15 anni, in particolare figli di loro amici o conosciuti attraverso piattaforme di gioco online. Le indagini sono state condotte dal Centro operativo per la Sicurezza cibernetica Lazio della Polizia di Stato e sono il risultato di un’operazione complessa coordinata dalla procura di Roma.
Originariamente, le indagini sono scaturite da una perquisizione informatica nei confronti di un uomo accusato di aver chiesto a un ragazzo di inviargli foto sessualmente esplicite e di averlo invitato a un incontro per avere rapporti sessuali in cambio di denaro. Durante la perquisizione, sono state trovate numerose immagini pedopornografiche nel computer e nello smartphone dell’uomo, che ritraevano un bambino e un adulto poi identificato.
Le analisi sui dispositivi dei due uomini hanno rivelato un quadro complesso: entrambi non solo comunicavano con i bambini adescati per realizzare foto e video erotici, ma cercavano anche di avere rapporti sessuali. In particolare, hanno tentato di avere un incontro con un bambino di 10 anni, conosciuto in quanto figlio di un amico di famiglia. Per entrambi gli uomini, gli agenti di polizia hanno eseguito la misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal gip di Roma.
-
Cronaca7 giorni fa
Commemorazione di Miki Mantakas a piazza Risorgimento
-
Attualità4 giorni fa
Abusi e torture nel centro della Croce Rossa: chieste quattro condanne per gli operatori coinvolti.
-
Attualità7 giorni fa
Sindaca di Latina Matilde Celentano: “Insultata online per il mio aspetto, non botox ma un tumore”
-
Attualità7 giorni fa
Ragazzo al centro commerciale: “Conosco tua figlia, mi deve dei soldi”. È solo una truffa!