Categorie
Attualità

Controversia in aula riguardo la manifestazione per l’Europa, Gualtieri definito “Vergogna Capitale” da Fratelli d’Italia

Cori, striscioni e cartelli in aula Giulio Cesare hanno animato la protesta dei consiglieri e militanti di Fratelli d’Italia durante l’Assemblea Capitolina. Il gruppo ha contestato l’impiego di fondi di Roma Capitale per l’organizzazione della manifestazione per l’Europa, tenutasi sabato scorso a piazza del Popolo e promossa dal giornalista Michele Serra. Lo striscione “Gualtieri vergogna Capitale” esposto dagli esponenti di Giorgia Meloni ha riassunto le accuse.

Il capogruppo in Campidoglio, Giovanni Quarzo, il deputato Marco Perissa e il presidente della Commissione Trasparenza, Federico Rocca, hanno partecipato all’azione di protesta. Rocca ha annunciato che in commissione chiederanno “tutti gli atti, perché ci devono spiegare come mai hanno speso i soldi dei romani per un evento di partito”. Per domani, ha convocato una seduta per discutere della questione, invitando ufficialmente il sindaco Gualtieri e i direttori dei dipartimenti coinvolti.

Durante l’assemblea, la presidente Svetlana Celli ha richiesto l’intervento della polizia per rimuovere i cartelli e ha sospeso la seduta, già programmata per permettere ai consiglieri di partecipare all’inaugurazione del nuovo ponte dell’Industria, con la presenza del sindaco di Roma e del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.

In merito alla manifestazione, Fratelli d’Italia e Lega la definiscono “un comizio di parte”, mentre il Partito Democratico la descrive come un evento apartitico e istituzionale, sottolineando la partecipazione di vari sindaci, compresi alcuni del centrodestra. Rachele Mussolini, capogruppo di Forza Italia, insieme al consigliere Francesco Carpano, ha esortato il sindaco a riflettere sulle sue dimissioni, affermando che “il Comune dovrebbe erogare servizi essenziali, oggi carenti, non organizzare manifestazioni di parte con i soldi destinati ai servizi di tutti.” Inoltre, hanno chiesto il rimborso di tali somme ai cittadini, enfatizzando l’importanza di destinare i fondi all’interesse pubblico.

Fonte Verificata

Exit mobile version