Attualità
Corteo Non Una Di Meno a Roma l’8 marzo 2025, orari e percorso

In occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale dei diritti delle donne, si svolgerà a Roma il tradizionale corteo indetto da Non una di meno, che inizierà alle ore 10 da piazza Vittorio e proseguirà verso il Circo Massimo, con arrivo previsto per le ore 14 a piazzale Ugo La Malfa.
Dettagli del corteo
La manifestazione di quest’anno si terrà dalle 10 alle 14 e il percorso toccherà diverse vie e piazze, tra cui:
- via dello Statuto,
- via Merulana,
- via Labicana,
- via di San Gregorio,
- Porta Capena,
- viale Aventino,
- via del Circo Massimo.
Strade chiuse e modifiche al trasporto pubblico
Durante il corteo, le strade interessate saranno chiuse al traffico e ci saranno divieti di sosta in: piazza Vittorio, via dello Statuto, via Circo Massimo e piazzale Ugo La Malfa. Inoltre, alcune linee di autobus subiranno modifiche, tra cui:
- 3Bus,
- 16,
- 51,
- 75,
- 81,
- 85,
- 87,
- 117,
- 118,
- 160,
- 360,
- 514,
- 590,
- 628,
- 649,
- 714,
- 715,
- C3.
Motivazioni della manifestazione
Le ragioni dello sciopero sono chiare. “L’8 marzo 2025 chiamiamo allo sciopero transfemminista dal lavoro produttivo, riproduttivo e di cura, dei consumi. Abbattiamo i ruoli e le aspettative di genere, per boicottare la riproduzione di un sistema sociale sempre più violento e autoritario”, afferma il gruppo. La manifestazione si oppone anche al governo Meloni e alla cultura patriarcale, sottolineando che “la sicurezza è l’educazione alla sessualità, alle emozioni e al consenso come materia curricolare fin dalle primarie”. Infine, “con lo sciopero transfemminista vogliamo rendere visibili e dare riconoscimento a tutti quei lavori essenziali, sfruttati, precari. L’8 marzo lotto, boicotto e sciopero”.
Attualità
Arresto del pirata della strada responsabile dell’incidente in cui morì lo chef Roberto Brancaccio

Dopo complesse e lunghe indagini, la polizia locale ha arrestato il pirata della strada che il 14 dicembre 2023 causò l’incidente mortale di Roberto Brancaccio. L’uomo, alla guida di un’Alfa Romeo, ha provocato lo scontro con lo scooter dello chef e si è dato alla fuga senza prestare soccorso.
Le indagini della polizia locale durate oltre un anno
Il responsabile, un ragazzo di 31 anni di nazionalità albanese, è stato rintracciato grazie a intercettazioni telefoniche e ambientali, frutto di oltre un anno di indagini condotte dagli agenti del III Gruppo della Polizia Locale di Roma Capitale, in collaborazione con l’unità Sicurezza Pubblica ed Emergenziale (SPE). L’uomo è stato arrestato questa mattina in viale Marconi.
L’incidente in cui ha perso la vita Roberto Brancaccio
Il tragico incidente avvenne all’altezza del civico 1451 di via Nomentana, nei pressi di una rotatoria. Brancaccio, in sella al suo scooter Piaggio Beverly 125, fu colpito in pieno dall’Alfa Romeo, che poi fuggì senza lasciare tracce. Purtroppo, lo chef non sopravvisse all’impatto ed è deceduto praticamente sul colpo, nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori del 118.
Attualità
Tavolini dei bar e dei ristoranti a Roma, dichiarazione di Lucarelli: “Non possiamo aspettare, il Governo non deve decidere per noi”

L’Assemblea Capitolina ha approvato un nuovo regolamento sulle occupazioni di suolo pubblico per bar e ristoranti a Roma, e l’assessora al Commercio, Monica Lucarelli, ha difeso la decisione di procedere senza attendere le linee guida del governo. “Non potevamo aspettare e inoltre nessun governo può superare la competenza dell’amministrazione locale nella regolamentazione del commercio sul proprio territorio”, ha affermato Lucarelli, evidenziando la necessità di regole certe per il settore dopo l’emergenza sanitaria.
Principali novità del regolamento
Il nuovo regolamento si rende necessario per la mancanza di una regolamentazione specifica per le concessioni di suolo pubblico, in particolare post Covid, quando si è evidenziata la necessità di utilizzare più spazi all’aperto. È un lavoro di bilanciamento tra le esigenze di residenti e operatori economici, con l’importante novità della trasparenza nei criteri di assegnazione degli spazi. Lucarelli ha commentato: “Ho letto che qualche giornale oggi titolava ‘Sono tutti un po’ scontenti’. Per me è un buon segno: significa che abbiamo trovato un punto di equilibrio”. Inoltre, le dimensioni degli spazi concessi varieranno in base alle caratteristiche delle diverse zone della città.
Aspetti distintivi rispetto al passato
Il regolamento attuale considera ora la superficie interna del locale, a differenza del precedente criterio che si basava solo sull’ampiezza della vetrina. “Ora consideriamo la superficie interna, perché quando si richiede una licenza di somministrazione bisogna rispettare determinati parametri”, ha spiegato Lucarelli. È stata anche migliorata la coerenza terminologica con gli altri documenti di riferimento, per facilitare le domande di concessione.
Controlli e risposta alle critiche
Il Comune introdurrà misure di controllo più severe per garantire il rispetto delle normative. Gli esercenti dovranno delimitare gli spazi autorizzati e affiggere la piantina della concessione all’esterno. In risposta alle critiche, Lucarelli ha sottolineato: “Nessun governo può superare la competenza dell’amministrazione locale”, puntualizzando che un’amministrazione seria deve operare per il benessere del proprio territorio in maniera autonoma e responsabile. “Quando e se arriveranno linee guida, le valuteremo. Ma non potevamo fermarci”, ha concluso.
-
Cronaca7 giorni fa
Commemorazione di Miki Mantakas a piazza Risorgimento
-
Attualità4 giorni fa
Abusi e torture nel centro della Croce Rossa: chieste quattro condanne per gli operatori coinvolti.
-
Attualità7 giorni fa
Sindaca di Latina Matilde Celentano: “Insultata online per il mio aspetto, non botox ma un tumore”
-
Attualità7 giorni fa
Investita dal fidanzato a Paliano, la 19enne: “Mi ha travolto e poi ha detto che ero matta”