Cronaca
Distruzione delle panchine anti-clochard alla stazione Termini per prevenire bivacchi

Un gruppo di persone ha attuato un blitz nella notte in piazza dei Cinquecento, una delle zone più sorvegliate della Capitale. Gli autori dell’azione hanno divelto i divisori delle panchine nel grande piazzale antistante la stazione Termini, strutture create per prevenire i bivacchi di senzatetto e garantire a romani e turisti postazioni dove poter riposare senza imbattersi in scene di degrado. Per lo stesso scopo, il Comune aveva anche collocato piante e alberi in grossi vasi per scoraggiare assembramenti.
Indagini in corso
L’azione è stata rivendicata dal gruppo Robin Hood, mentre gli agenti del commissariato Viminale hanno avviato le indagini. Al momento, sono già in fase di analisi le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona.
Cronaca
Sonorama Kids: la radio in scena al teatro del Lido di Ostia

Al Teatro del Lido di Ostia, in via delle Sirene 22, si svolgerà il laboratorio Sonodramma Kids, curato da Irene Dani, Marzia Coronati e Piero Tacconi, in collaborazione con Radio Perepepè e Sveja. Questo progetto offre ai bambini dai 8 ai 12 anni l’opportunità di apprendere le basi della produzione radiofonica e di esplorare la comunicazione attraverso la loro voce.
Dettagli del laboratorio
Il laboratorio, che prevede tre incontri, stimolerà l’ascolto di sé, degli altri e del mondo circostante. I partecipanti avranno accesso a registratori, microfoni e cuffie e realizzeranno tre puntate radiofoniche, che andranno in diretta su Radio Perepè. Gli incontri si svolgeranno il 16 marzo, il 23 marzo e il 6 aprile, dalle ore 10 alle 13. Il costo è di 10 € (5€ per il secondo figlio/a) o 20 € per tutti e tre gli appuntamenti.
Prenotazioni e contatti
Poiché il laboratorio è limitato a un massimo di 15 partecipanti, è richiesta la prenotazione. Per iscriversi è possibile scrivere a promozione@teatrodellido.it o contattare il numero 06.5646962.
Cronaca
Tendenze di moda delle signore di Roma Nord per evitare brutte figure

Quando si è invitati al compleanno di una signora di Roma Nord, la scelta del regalo può essere una vera sfida, considerando che le invitate si impegnano in una “gara di stile”. L’interrogativo principale è: “cosa si compra ad una che ha una cabina armadio assortita come la Rinascente senza il rischio di fare brutta figura?”
Negli ultimi tempi, per evitare errori, è diventato comune optare per il regalo “sociale”, ossia una colletta tra le invitate per contribuire a realizzare i desideri della festeggiata. Di norma, si decide una somma da versare, spesso cospicua, per acquistare articoli di lusso come “stivali di Valentino” o “cintura di Gucci”. Non mancano casi singolari, come quello di una festeggiata che ha condiviso direttamente il proprio Iban in chat, utilizzando i fondi ricevuti per regalarsi una borsa di Dior.
Il momento del regalo viene poi festeggiato durante il party, con le invitate che assistono a una sorta di “scarta la carta” per 50enni, in cui il regalo è un accessorio che trasforma la festa in un tributo al materialismo, rendendo la borsetta l’effettivo centro dell’attenzione.
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