Uno stadio Flaminio da 50.570 posti, un museo dedicato alla Lazio, oltre 4.400 posti auto e un investimento di 438,2 milioni di euro: questi sono i principali elementi del Piano economico finanziario presentato dalla Lazio al Campidoglio. La lettera, firmata dal presidente Claudio Lotito e dal responsabile del progetto Andrea Cardinaletti, mira a concludere i lavori entro la prima metà del 2029, prevedendo l’utilizzo del Flaminio anche come sede per Euro 2032. Nel testo si fa riferimento alla richiesta di concessione per un periodo di 99 anni.
### I DETTAGLI: LE SPESE
Il costo totale del progetto supera i 438 milioni di euro, compresi 357,6 milioni per i lavori, oltre a oneri comunali, costi per la sicurezza e l’arredamento. La Lazio ha previsto un finanziamento attraverso mutui trentennali e autofinanziamenti. «Considera le stime di costo relative» a opere a carico degli Enti locali e per cui si chiede un contributo pubblico, ammontanti a 24 milioni di euro.
### I DETTAGLI: GLI INCASSI
Il Piano prevede incassi annuali a partire dal 2029, tra cui 3,9 milioni dalle sky box e 0,8 milioni dai naming rights, destinati ad aumentare negli anni. Si stima un incremento sostenuto nelle sponsorizzazioni e in altri eventi, con royalties previste a partire dal 2057.
### L’ARCHITETTURA
Il nuovo Flaminio sarà un impianto di categoria “4 UEFA”, con tribune progettate per accogliere diverse categorie di spettatori. Sono previsti anche miglioramenti strutturali e tecnologici, come una copertura che riduce i riverberi acustici. Sono stati progettati 253 posti per diversamente abili e numerose postazioni per telecamere per una copertura ottimale degli eventi.
In tema di accessibilità, la Lazio prevede che un quarto dei tifosi arriverà in automobile, richiedendo un totale di 4.419 posti auto, con un’attenzione particolare al recupero di spazi nell’area circostante per soddisfare la domanda. Il progetto include anche l’attivazione di infrastrutture per migliorare l’accessibilità al nuovo stadio.