Attualità
Furto di un bonsai da 1.700 euro accusato: “Sono anche borseggiatore, ho subito il furto del cellulare in metro”

Una coppia ha rubato un bonsai del valore di 1.700 euro in un negozio del quartiere Prati a Roma. Le immagini dei due sono state condivise sui social, dove alcuni utenti hanno riferito che in passato avrebbero commesso furti di cellulari e altri oggetti.
Due persone, un uomo e una donna di origine sudamericana, sono state accusate di aver compiuto il furto all’interno dello storico negozio Bonsai Lucaferri, situato in via Lucrezio Caro. Il proprietario ha sporto denuncia e gli investigatori hanno subito avviato le indagini per identificare la coppia coinvolta nel crimine.
"Era uno dei prodotti più pregiati. Lo stavo per mettere in esposizione e non lo trovavo più. Poi, dalle telecamere, ho scoperto il furto," ha dichiarato la proprietaria al quotidiano La Repubblica. Secondo quanto ricostruito, il furto sarebbe avvenuto poco prima delle dodici, quando i due avrebbero approfittato di un momento di distrazione per rubare il bonsai, riponendolo in una busta di plastica, mentre la donna copriva il tutto con una sciarpa. Solo dopo aver visionato i filmati, la proprietaria ha riconosciuto i ladri: "Mi sono ricordata di averli già visti qualche giorno fa. Probabilmente ci hanno studiato." Gli utenti di Facebook hanno anche commentato, con un post che riportava: "Questi due sono gli stessi che mi hanno rubato il cellulare dentro la metro a Lepanto, a gennaio 2024." Inoltre, un commerciante ha notato che "lei è entrata da me oggi a dare un sopralluogo, ma non c’è trippa per gatti." Altri utenti hanno suggerito che la coppia sia solita entrare anche negli alberghi per rubare borse e oggetti lasciati incustoditi.
I proprietari del negozio hanno denunciato l’accaduto alla caserma dei carabinieri di Prati, allegando le immagini delle telecamere di sorveglianza. Gli investigatori sono attualmente al lavoro per identificare i responsabili.
Attualità
Fontane di Piazza Navona restaurate, ma rimaste al buio: nessuno ha pensato alle luci

La società Areti ha annunciato che le fontane di piazza Navona, dopo il recente restauro, saranno illuminate con un impianto provvisorio a partire dalla serata di oggi. Questo intervento è in attesa della realizzazione dell’illuminazione definitiva.
Diverse settimane fa si sono conclusi i lavori di restauro delle fontane, ma non era stata prevista l’illuminazione. “Commercianti e cittadini ci segnalano che la sera sono ancora al buio,” ha dichiarato la consigliera di Fratelli d’Italia, Mariacristina Masi, sottolineando le ripercussioni evidenti sul commercio e sulla sicurezza della zona. Gli interventi di riqualificazione, finanziati con fondi del Pnrr, non includevano il rifacimento dei sistemi di illuminazione e, nonostante i contatti con la società Areti, l’illuminazione non è stata ancora ripristinata.
Areti ha comunicato che i lavori per la nuova illuminazione inizieranno lunedì 24 marzo e dureranno circa tre o quattro settimane. La società ha affermato che “nell’ambito dei progetti Pnrr di rifacimento delle fontane storiche non erano previsti interventi sugli impianti di illuminazione delle fontane”. È stato richiesto a fine novembre un intervento straordinario per il rifacimento totale dei sistemi elettrici, un lavoro non previsto dai finanziamenti e che implica tempi di realizzazione lunghi, data la necessità di personalizzare gli impianti per i singoli monumenti tutelati da vincoli storico-architettonici.
Attualità
Colleferro riporta un altro ragazzo massacrato di botte nella piazza della movida

Nella piazza di Colleferro, teatro dell’omicidio di Willy Monteiro avvenuto il 5 settembre 2020, un nuovo episodio di violenza ha scosso la comunità. Un 38enne è stato aggredito da un gruppo di ragazzi, che lo hanno picchiato con calci e pugni. Il fatto è accaduto a pochi giorni dalle sentenze di condanna per i killer di Monteiro.
La vittima, trasportata in ospedale, ha ricevuto una prognosi di 25 giorni. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Colleferro. Il sindaco, Pierluigi Sanna, ha commentato: “Sabato siamo precipitati di nuovo nel vortice, nostro malgrado. Dalle ricostruzioni sembrerebbe che dei giovanissimi abbiano picchiato un mio coetaneo per futili motivi… Io faccio appello pubblico affinché chi ha assistito personalmente ai fatti si rechi senza indugio presso le forze dell’ordine per raccontare e denunciare l’accaduto.”
Sanna ha inoltre espresso la sua preoccupazione per le condizioni della vittima, aggiungendo: “Con augurio di pronta guarigione”. Ha anche sottolineato la sua volontà di intervenire: “Sebbene io non abbia nessun potere di ordine pubblico… ho ritenuto egualmente di chiedere udienza al Prefetto di Roma… Chiederò che alle locali forze dell’ordine vengano inviati rinforzi in uomini e mezzi”.
-
Cronaca4 giorni fa
Presenza inquietante di un individuo con fascia rossa delle SS nella zona Balduina di Roma
-
Attualità2 giorni fa
Spari in strada a Tor Bella Monaca: un 28enne è ferito gravemente
-
Attualità7 giorni fa
Crollo di un albero sulle auto in transito su Via Aurelia, strada chiusa e traffico completamente paralizzato
-
Attualità6 giorni fa
Il motociclista Paolo Marino è morto sulla Nomentana dopo essere stato colpito da un’istrice