Il musicista Adolf Neumeier è stato trovato morto un anno fa a Roma nel suo appartamento di via del Governo Vecchio. I dettagli della scena indicano una situazione sospetta, con il letto rifatto e lui vestito di tutto punto accanto a una valigia con una pistola. Non ci sono segni di effrazione e l’orario della morte è stato stimato tra le due di notte e le sette di mattina. Agli investigatori, la dinamica della morte suggerisce che l’anziano sia deceduto a causa di una caduta che gli avrebbe provocato un trauma cranico.
Richiesta di riesumazione
I legali della famiglia di Neumeier hanno ora richiesto alla procura una riesumazione del corpo per condurre ulteriori analisi. Nonostante le prime indagini avessero concluso per cause naturali, nuovi accertamenti potrebbero chiarire se la morte sia stata accidentale o causata da un omicidio. Sul corpo dell’anziano musicista sono state riscontrate lesioni significative: una profonda ferita alla testa, un ematoma allo stomaco e costole fratturate, che lasciano aperta l’ipotesi di un’aggressione.
Il mistero del testamento
Un ulteriore aspetto che solleva interrogativi riguarda il testamento del musicista, redatto nel 2001. A trovare il corpo sono stati due badanti, uno dei quali aveva una relazione con Neumeier e ha successivamente indicato di voler abitare nell’appartamento dell’anziano, di cui possedeva le chiavi. Questo testamento è stato portato alla luce solo dopo l’archiviazione del caso, aggiungendo un ulteriore elemento di complessità al mistero sulla morte del maestro.