Cronaca
Incidente mortale sul lavoro a Guidonia: operaio di 58 anni schiacciato da un cancello
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Un operaio di 58 anni, Fabrizio Casafina, ha perso la vita questa mattina a Guidonia Montecelio. L’uomo è arrivato alle 4 del mattino nella sede della ditta di trasporti per cui lavorava, in via Gioacchino Bonnet. Dopo essere sceso dall’auto e aver aperto il cancello, quest’ultimo è uscito dai binari e ha travolto l’operaio, che è morto poco dopo. I soccorsi, composti dai vigili del fuoco e dagli operatori del 118, si sono rivelati inutili. Sul posto sono intervenuti anche il commissario di Tivoli, la polizia scientifica e gli ispettori del lavoro della Asl.
Le dichiarazioni del sindacato Ugl
In merito all’incidente, Paolo Capone e Armando Valiani, rispettivamente Segretario generale dell’Ugl e Segretario regionale Ugl Lazio, hanno rilasciato una nota: «Ancora un infortunio mortale sul lavoro. È accaduto a Guidonia Montecelio, vicino Roma, dove un operaio di 57 anni, dipendente di una ditta di trasporti, è rimasto schiacciato dal cancello d’ingresso al piazzale dell’azienda». Gli esponenti hanno espresso cordoglio per la tragedia, evidenziando le gravi problematiche legate alla sicurezza nei luoghi di lavoro e la necessità di affrontarle con strumenti adeguati.
La necessità di maggiore sicurezza
Capone e Valiani hanno aggiunto: «È urgente avviare controlli più rigorosi e capillari su tutto il territorio del Paese, monitorando quotidianamente le condizioni lavorative e l’effettiva attuazione delle norme di sicurezza da parte delle aziende, che devono impegnarsi con ogni mezzo per rendere il lavoro sicuro». Hanno inoltre sottolineato l’importanza di avviare corsi di formazione per i giovani, affinché possano acquisire consapevolezza sui rischi legati al lavoro.
Cronaca
Vigile urbano di Roma condannato per stalking perde il lavoro, licenziamento considerato legittimo
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Massimiliano G., istruttore della polizia locale di Roma Capitale, è stato condannato per stalking nei confronti della sua ex compagna, con conseguente licenziamento dall’amministrazione comunale. Secondo la Corte di Cassazione, chi «opera a presidio degli interessi dell’intera collettività» non può compiere tali atti, considerati «particolarmente riprovevoli». Il comportamento dell’imputato ha portato a «plurimi atti persecutori», causando alla vittima uno stato di ansia e preoccupazione.
PRIMO E SECONDO GRADO
Il dipendente aveva inizialmente impugnato il licenziamento, ottenendo ragione dal giudice del lavoro, che aveva escluso che lo stalking avesse ripercussioni sulla sua attività lavorativa. Tuttavia, la Corte d’appello, con sentenza del 18 marzo 2024, ha ritenuto che i reati commessi «lesivi del vincolo fiduciario» con il datore di lavoro siano infatti da considerarsi gravi, a causa della loro intrinseca antisocialità. Nonostante il vigile, assistito dall’avvocato Manfredo Piazza, non si sia arreso, la Corte d’appello ha confermato le gravi condotte.
I MOTIVI DELLA PRONUNCIA
La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso di Massimiliano G., evidenziando l’«incidenza sul rapporto di lavoro» del suo comportamento. La giusta causa di recesso è stata ritenuta «plausibilmente fondata sull’intrinseca gravità delle condotte» e sulla loro «particolare riprovevolezza». La sentenza del 24 febbraio sottolinea che tali atti giustificano la rilevanza penale e mirano a prevenire conseguenze ancor più gravi, data «la specifica posizione lavorativa del ricorrente».
Cronaca
Insediamento dell’Osservatorio per la disabilità in Campidoglio
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Nella Capitale, i soggetti fragili riceveranno maggiori tutele grazie all’Osservatorio per la disabilità, recentemente insediatosi in Campidoglio. Il primo incontro ha visto la partecipazione del Sindaco Roberto Gualtieri, insieme a rappresentanti di diverse istituzioni e associazioni, per discutere la nuova riforma e il decreto legislativo n. 62/2024, che entrerà in vigore il 30 giugno 2024, con importanti modifiche previste per il 2025.
Obiettivi dell’Osservatorio
L’Osservatorio mira a creare una sinergia per pianificare un programma dedicato alla promozione dei diritti e all’inclusione delle persone con disabilità nel contesto capitolino. Gualtieri ha sottolineato l’importanza del nuovo organismo: «È un grande traguardo, l’Osservatorio svolgerà un ruolo fondamentale. Dovrà fornire un supporto sia tecnico che scientifico ma anche una capacità di visione, indispensabili per mettere al centro della nostra azione i diritti e le politiche di inclusione in materia di disabilità».
Funzioni e Collaborazioni
L’Osservatorio affiancherà le consulte cittadine e municipali, integrando il lavoro già svolto da consiglio comunale e municipi. «Coniugare la rappresentanza con la rappresentatività è la sfida da vincere per dare risposte sempre più adeguate ai bisogni territoriali in base alle necessità concrete delle persone», ha aggiunto Gualtieri.
I membri dell’Osservatorio includeranno rappresentanti delle federazioni di associazioni delle persone con disabilità e delle aziende sanitarie locali, insieme a organizzazioni sindacali e cooperative.
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