Insulti sessisti a un’arbitra di 16 anni sono stati registrati durante una partita di calcio a Talenti, sul campo dell’Achillea. La giovane stava dirigendo il match contro la Grifone Gialloverde quando ha ricevuto aggressioni verbali da parte del padre di un calciatore ospite, il quale ha affermato: «Questa è femmina, non capisce un c…».
L’uomo ha iniziato una diretta YouTube sulla partita, approfittando del contesto per inveire contro l’arbitra. Il padre di un giocatore dell’Achillea, testimone degli insulti, ha deciso di registrare l’accaduto e ha pubblicato una clip sui social, sottolineando l’importanza di mostrare tali atteggiamenti: «Non ho pensato alle conseguenze, ho solo pensato che certi atteggiamenti vanno mostrati… Io ho una figlia, e non posso non pensare che se lei ascoltasse certi insulti ne uscirebbe devastata».
### Le scuse in un post
Successivamente, il padre colpevole degli insulti ha chiesto scusa attraverso un post, come riportato dal Corriere della Sera. L’arbitra ha commentato l’accaduto in un’intervista, esprimendo la sua rabbia e delusione: «Ho provato rabbia, amarezza e delusione… Tuttavia non ne sono rimasta sorpresa. Nei campi capita di tutto a me e ai miei colleghi maschi… Questa volta gli insulti hanno colpito maggiormente perché espliciti e di natura sessista, soprattutto provenendo da un signore che potrebbe essere mio padre».