La piccola Lavinia, che ha subito un grave incidente all’età di un anno e mezzo nel cortile dell’asilo, compie oggi 8 anni. Attualmente, si trova in stato vegetativo da sei anni e mezzo. Il padre di Lavinia ha rilasciato un’intervista a Fanpage.it, in cui esprime il dolore per la situazione e le difficoltà legate ai festeggiamenti di compleanno, specialmente in un contesto in cui “si tratta di festeggiamenti molto diversi”.
Il commento della Garante dei diritti dell’Infanzia
Monica Sansoni, Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Lazio, ha lanciato un allerta in merito alla questione, sottolineando l’importanza di non perdere la fiducia nella giustizia. “Ma noi non ci arrendiamo”, ha affermato. “La storia di Lavinia riguarda un’intera comunità. È a noi che spetta il compito di supportare la sua famiglia”.
Una giustizia ancora attesa
Il processo in corso contro la maestra e la donna che ha investito Lavinia ha subito diversi rinvii. Dopo la condanna in primo grado, è stato presentato un ricorso in appello. La prima udienza era fissata per il 27 dicembre 2024, ma è stata spostata a causa di un atto di notifica mancante, prima al 27 febbraio 2025 e ora di nuovo al 27 marzo. Nel frattempo, il padre di Lavinia ha dichiarato: “Per noi, è un dolore che si rinnova ogni giorno”. Il 15 marzo, Lavinia ha festeggiato il suo settimo compleanno nel suo lettino, circondata da macchinari, mentre la vicenda legale rimane ancora irrisolta.