Il boato di ieri mattina ha segnato l’inizio della demolizione controllata del viadotto Malle sulla SS676, la Orte – Viterbo. La spettacolare esplosione, innescata da 17.000 micro cariche esplosive, ha fatto crollare la struttura sotto la supervisione delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e della Protezione Civile. Per garantire la safety dell’operazione, la superstrada è stata chiusa, ma l’intervento si è svolto senza criticità particolari, con il rumore percepito anche a decine di chilometri di distanza.
Necessità degli interventi
I lavori dell’Anas si sono resi necessari per garantire la stabilità del viadotto, dopo una fase di consolidamento dei piloni. Successivamente alla demolizione, la struttura sarà oggetto di una ricostruzione completa, per un intervento dal costo di 15,4 milioni di euro.
Tempistiche e costi
Secondo le comunicazioni dell’Anas, le operazioni di ricostruzione si protrarranno fino al primo aprile 2026.