Seguici sui Social

Attualità

La verità nella sentenza sulla violenza a Primavalle durante la festa di Capodanno: tutti hanno mentito

Pubblicato

il

La verità nella sentenza sulla violenza a Primavalle durante la festa di Capodanno: tutti hanno mentito

Alla festa di Capodanno 2021, tenutasi in una villetta di Primavalle, Roma, si sono riunite diverse gruppi di ragazzi, che, come riportato dai giudici, erano caratterizzati da “dichiarazioni confuse e spesso reticenti” o “mendaci”. Durante l’evento, i partecipanti hanno mentito, sia gli amici di Patrizio Ranieri, condannato a 5 anni e 6 mesi per aver violentato una 16enne, sia le amiche della vittima, con intenti difensivi e per tutelare “il gruppo di appartenenza”.

La notte dell’accaduto

Secondo quanto emerso, la festa ha trascinato i ragazzi in comportamenti irresponsabili, inclusi abusi di alcol e sostanze stupefacenti. I magistrati hanno sottolineato che questa reticenza potrebbe derivare dalla non comprensione della gravità degli eventi. Alla fine della serata, il party era fuori controllo, con una vittima in uno stato di forte alterazione. Le sue condizioni hanno rese confuse e difficili da ricostruire le testimonianze.

La questione del consenso

Il ragazzo condannato ha mostrato a terzi una maglietta sporca di sangue della vittima, mentre lei giaceva stesa e priva di forze. Tuttavia, “tutti i partecipanti alla festa, non solo l’imputato, hanno riferito che i rapporti sessuali erano stati voluti e cercati dalla parte lesa”. I giudici hanno quindi evidenziato che la 16enne non era in grado di “comprendere appieno e valutare il significato delle proprie scelte”, risultando “incosciente o quanto meno semi incosciente” e, di conseguenza, incapace di esprimere un valido consenso.

Fonte Verificata

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Giovanni Carbone muore a 72 anni dopo essere stato investito da un’auto davanti al figlio mentre torna a casa

Pubblicato

il

Giovanni Carbone muore a 72 anni dopo essere stato investito da un’auto davanti al figlio mentre torna a casa

Tragedia a Pontecorvo, in provincia di Frosinone, dove un uomo di 72 anni, Giovanni Carbone, è stato investito mortalmente da una Lancia Delta condotta da un 42enne. L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri mentre Carbone stava camminando con il figlio lungo la strada in contrada Melfi di Sopra, dopo aver lavorato in un terreno vicino alla loro abitazione.

Immediatamente intervenuti, gli operatori sanitari del 118 hanno tentato di rianimarlo, ma per il 72enne non c’è stato nulla da fare. Il decesso è avvenuto tra il dolore dei familiari presenti sul luogo dell’incidente.

Le forze dell’ordine sono giunte per avviare le indagini. Da quanto ricostruito, il figlio di Carbone ha assistito impotente all’incidente da pochi metri di distanza. Il conducente della Lancia Delta ha prestato soccorso e chiamato i soccorsi, ma Carbone aveva riportato ferite fatali. La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino in attesa di restituzione alla famiglia. Il conducente dell’auto sarà sottoposto ai consueti test per verificare la presenza di alcol e droga nel sangue, mentre la procura sta indagando per omicidio stradale.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

L’ordine delle canzoni del concerto di Brunori Sas al Palazzetto dello Sport a Roma

Pubblicato

il

L’ordine delle canzoni del concerto di Brunori Sas al Palazzetto dello Sport a Roma

Brunori Sas si esibisce questa sera, 19 marzo, al Palazzetto dello Sport di Roma in un concerto sold out, parte del tour “L’albero delle noci” dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2025. Il cantautore cosentino, il cui vero nome è Dario Brunori, ha raggiunto il terzo posto all’edizione del festival con un brano dedicato a sua figlia Fiammetta, vincendo anche il Premio Sergio Bardotti per il Miglior Testo.

Il concerto avrà inizio alle ore 21 e, a causa della grande richiesta, non ci sono più biglietti disponibili. Il tour è iniziato a Vigevano il 14 marzo e si concluderà a Milano il 31 marzo, con un’esibizione extra in programma. L’album “L’albero delle noci”, pubblicato il 14 febbraio per Islands Records, è il fulcro di questo tour.

Scaletta e formazione musicale

Brunori Sas si esibirà su un palco che ricorda un carillon-teatro, accompagnato da una band composta da Stefano Amato, Dario Della Rossa, Simona Marrazzo, Mirko Onofrio, Max Palermo, Luigi Paese, Gianluca Bennardo e Lucia Sagretti. La direzione musicale è affidata a Riccardo Sinigallia, con allestimenti curati da Francesco Trambaioli e Daniele Serra.

Questa potrebbe essere la scaletta dei brani che saranno eseguiti durante il concerto:

– Il pugile
– Il morso di Tyson
– La ghigliottina
– L’uomo nero
– La vita com’è
– Come stai
– Il costume da torero
– Pomeriggi catastrofici
– Guardia giurata
– Per due che come noi
– Capita così
– Lamezia Milano
– Più acqua che fuoco
– Al di là dell’amore
– Per non perdere noi
– Fin’ara luna
– Kurt Cobain
– Luna nera
– Colpo di pistola
– Canzone contro la paura
– Guardia ’82
– La verità
– L’albero delle noci

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025