Seguici sui Social

Attualità

L’ordine delle canzoni del concerto di Brunori Sas al Palazzetto dello Sport a Roma

Pubblicato

il

L’ordine delle canzoni del concerto di Brunori Sas al Palazzetto dello Sport a Roma

Brunori Sas si esibisce questa sera, 19 marzo, al Palazzetto dello Sport di Roma in un concerto sold out, parte del tour “L’albero delle noci” dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2025. Il cantautore cosentino, il cui vero nome è Dario Brunori, ha raggiunto il terzo posto all’edizione del festival con un brano dedicato a sua figlia Fiammetta, vincendo anche il Premio Sergio Bardotti per il Miglior Testo.

Il concerto avrà inizio alle ore 21 e, a causa della grande richiesta, non ci sono più biglietti disponibili. Il tour è iniziato a Vigevano il 14 marzo e si concluderà a Milano il 31 marzo, con un’esibizione extra in programma. L’album “L’albero delle noci”, pubblicato il 14 febbraio per Islands Records, è il fulcro di questo tour.

Scaletta e formazione musicale

Brunori Sas si esibirà su un palco che ricorda un carillon-teatro, accompagnato da una band composta da Stefano Amato, Dario Della Rossa, Simona Marrazzo, Mirko Onofrio, Max Palermo, Luigi Paese, Gianluca Bennardo e Lucia Sagretti. La direzione musicale è affidata a Riccardo Sinigallia, con allestimenti curati da Francesco Trambaioli e Daniele Serra.

Questa potrebbe essere la scaletta dei brani che saranno eseguiti durante il concerto:

– Il pugile
– Il morso di Tyson
– La ghigliottina
– L’uomo nero
– La vita com’è
– Come stai
– Il costume da torero
– Pomeriggi catastrofici
– Guardia giurata
– Per due che come noi
– Capita così
– Lamezia Milano
– Più acqua che fuoco
– Al di là dell’amore
– Per non perdere noi
– Fin’ara luna
– Kurt Cobain
– Luna nera
– Colpo di pistola
– Canzone contro la paura
– Guardia ’82
– La verità
– L’albero delle noci

Fonte Verificata

Attualità

Femminicidio Ilaria Sula: il sangue in corridoio potrebbe cambiare il ruolo della madre del killer nella vicenda

Pubblicato

il

Femminicidio Ilaria Sula: il sangue in corridoio potrebbe cambiare il ruolo della madre del killer nella vicenda

Il caso del femminicidio di Ilaria Sula continua a scuotere l’opinione pubblica. Un dettaglio emerso recentemente potrebbe cambiare drasticamente la posizione della madre del killer, con il sangue trovato in corridoio che ora diventa un elemento cruciale. #Femminicidio #IlariaSula #Giustizia

Un nuovo sviluppo nel caso del femminicidio di Ilaria Sula ha attirato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica. Il dettaglio del "sangue in corridoio" potrebbe avere un impatto significativo sul ruolo della madre dell’assassino.

Il Sangue in Corridoio

Secondo le ultime informazioni, il sangue trovato nel corridoio dell’abitazione dove è avvenuto il delitto di Ilaria Sula potrebbe cambiare la prospettiva sul coinvolgimento della madre del killer. Questo elemento, che inizialmente poteva sembrare secondario, ora viene considerato come una possibile prova cruciale.

Le Implicazioni Legali

La presenza di sangue in corridoio apre nuovi scenari legali. Se la madre del killer avesse avuto un ruolo, anche solo di complicità, questo potrebbe aggravare la sua posizione. Le indagini si stanno concentrando su questo aspetto, cercando di capire se ci siano state manovre per coprire o aiutare l’assassino.

Reazioni e Commenti

La notizia ha suscitato reazioni forti sui social media, con molti che esprimono la loro indignazione. Un utente ha commentato: "La giustizia deve fare il suo corso, ma che schifo se anche la madre è coinvolta!" Questo sentimento riflette una crescente frustrazione pubblica verso il caso.

Le indagini proseguono, e ogni nuovo dettaglio potrebbe portare a una svolta significativa in questo drammatico caso di femminicidio.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Roma, incidente sulla Casilina: auto contro albero, Federico Regni muore a 25 anni

Pubblicato

il

Roma, incidente sulla Casilina: auto contro albero, Federico Regni muore a 25 anni

#Roma #IncidenteStradale #Cronaca Tragedia sulla Castrense: auto contro un albero, Federico Regni perde la vita a soli 25 anni. L’incidente ha scosso la comunità locale, sollevando dibattiti sulla sicurezza stradale. Leggi l’articolo per i dettagli.


Un tragico incidente ha funestato la strada Castrense a Roma, dove un’automobile è finita contro un albero e si è ribaltata. La vittima di questo terribile evento è Federico Regni, un giovane di 25 anni che ha perso la vita sul colpo. L’incidente ha sollevato un acceso dibattito sulla sicurezza delle strade romane, con molti che si chiedono se le misure di prevenzione attuali siano sufficienti.

La dinamica dell’incidente

Secondo quanto riportato, l’auto di Federico stava percorrendo la Castrense quando, per cause ancora da chiarire, è andata fuori controllo, finendo la sua corsa contro un albero. Il veicolo si è ribaltato, lasciando poche speranze per il conducente. "La velocità e le condizioni della strada potrebbero aver giocato un ruolo cruciale" ha commentato un testimone.

La reazione della comunità

La morte di Federico ha scosso profondamente la comunità locale. Molti hanno espresso il loro dolore sui social media, condividendo ricordi del giovane e chiedendo maggiore attenzione alla sicurezza stradale. "È una tragedia che ci ricorda quanto siano fragili le nostre vite" ha scritto un amico di famiglia. La discussione pubblica si è spostata rapidamente su come migliorare le infrastrutture stradali per prevenire futuri incidenti.

Accesso negato al reportage

Curiosamente, chi ha cercato di accedere al reportage originale di Fanpage.it ha trovato un messaggio di errore: "Access Denied. You don’t have permission to access ‘http://www.fanpage.it/roma/incidente-sulla-castrense-auto-finisce-contro-un-albero-e-si-ribalta-federico-regni-muore-a-25-anni/‘ on this server. Reference #18.16781202.1744536003.a2ccc2b". Questo ha alimentato ulteriori polemiche su come le notizie di cronaca vengano gestite e diffuse.

L’incidente sulla Castrense rimane un doloroso promemoria della necessità di maggiore sicurezza sulle strade, con la speranza che la morte di Federico non sia vana e possa portare a cambiamenti concreti.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025