Dopo un intervento dei carabinieri del NAS, è stato effettuato il sequestro della sala operatoria di uno studio medico privato a Roma, dove la 62enne Simonetta Kalfus si era sottoposta a un’operazione. I militari avevano già acquisito la cartella clinica e la documentazione sanitaria della donna. Durante l’ispezione, era presente anche il chirurgo estetico che ha eseguito l’intervento.
### Dichiarazioni del chirurgo
Il chirurgo Carlo Bravi ha dichiarato: «Dire che sono disperato per quanto accaduto è dire poco» mentre lasciava lo studio. La donna è deceduta 12 giorni dopo aver subito una liposuzione nella stessa clinica, e ora Bravi è indagato insieme ad altri due medici.
### L’ispezione dei NAS
Dopo un’ispezione durata oltre sei ore, Bravi ha commentato le condizioni della signora Kalfus affermando: «Chi lo dice che le cose siano andate così? È uscita solo la versione della Procura. Ci sono comunque le indagini in corso». Al termine dell’ispezione, che è iniziata alle 10 e si è conclusa alle 14:30, il chirurgo ha preferito mantenere il silenzio, mentre proseguono le indagini della Procura per la morte della 62enne.