Categorie
Cronaca

Operazione nelle zone di Prati e San Lorenzo, chiuse quattro strutture abusive

Quattro strutture abusive sono state individuate dalla polizia in cinque giorni a Roma, con oltre 300 unità irregolari scoperte nell’ultimo anno. Le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli quotidiani, con circa 6mila interventi registrati, per garantire la sicurezza e identificare potenziali pericoli nascosti in affittacamere, bed and breakfast, hotel e case vacanze. Negli ultimi giorni, la polizia ha chiuso immediatamente un’attività abusiva e sospeso le licenze per altre tre.

### GLI ESCAMOTAGE
Nel quartiere vicino alla stazione Termini, due cittadini del Bangladesh hanno attuato un escamotage, accorpando due strutture che apparivano divise ma in realtà formavano un’unica attività. Questa operazione fraudolenta ha portato alla cessazione immediata dell’attività.

### LE ZONE
Titolari di due strutture in viale dello Scalo di San Lorenzo sono stati sanzionati con cinque e sette giorni di sospensione per aver accolto turisti senza registrarli sul portale “Servizio Alloggiati”. Nonostante si siano giustificati per una “semplice dimenticanza”, i loro registri hanno rivelato un continuo afflusso di persone non registrate.

### I PROVVEDIMENTI
Simili irregolarità sono emerse in un affittacamere gestito da una donna di Latina in via Giovanni Pierluigi da Palestrina, dove sono stati trovati tredici ospiti, oltre il limite dichiarato di undici. L’uso di keybox per il check-in automatico ha ulteriormente complicato la situazione, portando alla chiusura della struttura per cinque giorni e alla denuncia della titolare.

Exit mobile version