Domenica sera si è verificata una rapina in villa a Guidonia, dove una coppia di imprenditori edili è stata vittima di un gruppo di sei rapinatori armati, che hanno agito con volto coperto e vestiti di scuro. I malviventi hanno costretto i proprietari a mettere in zaini tutti i loro soldi e gioielli, minacciandoli di non contattare i soccorsi per almeno trenta minuti dopo la loro fuga.
OSTAGGI PER 20 MINUTI
La rapina è durata almeno venti minuti e, oltre ai coniugi, sono stati presi in ostaggio anche la governante, il marito e i figli minori che vivono in una dependance dell’ampia villa. I rapinatori, con molta probabilità ben organizzati, hanno utilizzato un ingresso secondario, approfittando del fatto che la signora era rientrata a casa solo quindici minuti prima. Sotto la minaccia di un’arma, uno dei rapinatori ha costretto l’imprenditore ad aprire la cassaforte, rubando circa 15mila euro in contanti e gioielli, il cui valore complessivo potrebbe superare i 100mila euro. Nonostante abbiano tentato di portare via il vhs dell’impianto di videosorveglianza, i carabinieri sono riusciti a recuperare la registrazione del colpo.
I SOSPETTI
Le indagini si concentrano su alcune ditte individuali che avevano effettuato lavori recenti nella proprietà, dato che i proprietari vi si erano trasferiti da meno di tre settimane. I coniugi e i domestici hanno dichiarato di aver vissuto momenti di grande paura. Oltre al denaro e ai gioielli, i rapinatori sono riusciti a portare via anche alcune armi legalmente detenute dall’imprenditore, tra cui una “Ruger” calibro 357 magnum e una pistola “SIG-Sauer”.