Seguici sui Social

Attualità

Professore assolto dall’accusa di molestie: “Le studentesse si sono suggestionate a vicenda”

Pubblicato

il

Professore assolto dall’accusa di molestie: “Le studentesse si sono suggestionate a vicenda”

Il docente accusato di violenza sessuale nei confronti di alcune alunne minorenni è stato assolto dalla giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, Giulia Arcieri. L’accusa ha annunciato un ricorso, mentre la giudice ha evidenziato il “dubbio di condizionamenti e suggestioni” che potrebbero aver portato a “falsi ricordi e ricostruzioni”.

Assoluzione e motivazioni

La sentenza sottolinea che “non c’è alcuna solida prova che i contatti fisici del professore con gli alunni abbiano riguardato zone erogene e che siano stati posti in essere con un intento sessuale”. Di conseguenza, è stato stabilito che “il fatto non sussiste”. L’insegnante si era sempre dichiarato non colpevole, e ora la sua situazione sembra stabilizzarsi.

Dubbio sulle testimonianze

La giudice ha espresso preoccupazione che le compagne di classe possano essersi “suggestionate a vicenda”, portando a raccontare “eventi mai accaduti” o a trasformare “gesti innocui dell’insegnante” in atti sessualizzati. Sono coinvolte dieci alunne e la sentenza indica che nessuna di esse avrebbe riferito di condotte gravi, evidenziando anzi numerose incongruenze nelle testimonianze.

Possibili sviluppi

Nonostante la sentenza di assoluzione, la vicenda potrebbe riprendere. Il pubblico ministero Maria Perna, che aveva chiesto di procedere in giudizio, ha annunciato l’intenzione di ricorrere in Appello, suggerendo che il caso potrebbe avere ulteriori sviluppi legali.

Fonte Verificata

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Crollo di una palazzina di tre piani a Monteverde dopo un’esplosione a Roma con ricerche tra le macerie

Pubblicato

il

Crollo di una palazzina di tre piani a Monteverde dopo un’esplosione a Roma con ricerche tra le macerie

Una grave esplosione ha causato il crollo di una palazzina di due piani a Roma, nel quartiere di Monteverde. L’incidente è avvenuto intorno alle 8.30 di questa mattina, domenica 23 marzo, e si sospetta che la causa sia stata una fuga di gas. Le autorità, tra cui carabinieri e vigili del fuoco, sono immediatamente intervenute sul luogo del disastro.

Interventi in corso

Le operazioni di soccorso sono in corso, con il personale che sta scavando tra le macerie alla ricerca di eventuali dispersi. Si temono vittime, ma è stata individuata una donna ancora viva sotto i detriti, il cui salvataggio è attualmente una priorità per i soccorritori.

Dettagli dell’incidente

L’esplosione ha avuto luogo tra via Vitellia e via Pio Foà, e la situazione resta critica mentre le operazioni di emergenza continuano. Sul posto sono stati mobilitati anche ambulanza e personale sanitario del 118 per gestire l’emergenza.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Simonetta Kalfus deceduta dopo una liposuzione: “Il medico è già stato condannato per lesioni colpose”

Pubblicato

il

Simonetta Kalfus deceduta dopo una liposuzione: “Il medico è già stato condannato per lesioni colpose”

Una donna di 62 anni, Simonetta Kalfus, è morta dopo un intervento di chirurgia estetica che ha portato a gravi complicazioni. Cinque giorni fa, è deceduta in ospedale dopo dieci giorni di calvario culminati in un coma vegetativo. I carabinieri stanno ora indagando sull’accaduto, avvenuto in una clinica privata di Roma.

Il Calvario di Simonetta

Il 6 marzo, Simonetta Kalfus si era recata presso una clinica a Cinecittà per sottoporsi a un intervento di liposuzione. Nessun familiare era a conoscenza dell’intervento, e a accompagnarla era stato un amico anestesista, che l’aveva messa in contatto con il chirurgo. Inizialmente, l’operazione sembrava procedere senza problemi, ma poco dopo la donna ha iniziato a lamentare complicazioni. Dopo una visita all’ospedale di Pomezia, da cui è stata dimessa, è stata ricoverata al Grassi di Ostia, dove è deceduta quattro giorni dopo.

Indagini sul Chirurgo

Il pm di Roma, Chiara Capezzuto, sta indagando per omicidio colposo, acquisendo le cartelle cliniche e i risultati delle autopsie. È emerso che il chirurgo plastico che ha operato Simonetta era già stato condannato a un anno per lesioni colpose in un caso precedente. In quell’occasione, una mastoplastica addittiva aveva portato a complicazioni così gravi da costringere la paziente a sottoporsi a ulteriori quattro interventi chirurgici.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025