C’è una Roma alternativa che esiste principalmente nel virtuale, caratterizzata da scene inverosimili, spesso diffuse attraverso video e foto. In questa città parallela, due automobilisti in coda sulla Casilina sono protagonisti di una rissa, una donna viene gettata in un cassonetto e un ciclista è inseguito dai lupi. Inoltre, un cinghiale stanco si riposa su un materasso abbandonato ai piedi di cassonetti.
Tuttavia, queste immagini non riflettono la realtà. La rissa tra automobilisti non si è verificata a Roma, ma in un’altra città del Portogallo; il ciclista inseguito dai lupi non si trovava a Grottaferrata, bensì nei boschi della Romania. L’episodio della donna gettata nel cassonetto era una messa in scena per attirare visualizzazioni online. Infine, la celebre foto del cinghiale su un materasso, diffusa sui social, è stata scattata a Haifa, in Israele, non a Roma.
Questi fake contribuiscono a creare una caricatura della capitale, amplificando aspetti reali come le risse tra automobilisti, la presenza di cinghiali e le problematiche di degrado urbano, ma deformandoli per presentare una visione distorta e negativa della città.