Le larve della processionaria sono tornate a costituire un problema per alcuni alberi nei pressi di Roma a causa delle temperature elevate. A Morlupo, un nido è stato rimosso dopo che i residenti hanno avvistato numerosi bruchi dotati di peli urticanti, che rappresentano un pericolo per l’uomo e per gli animali.
### Allerta a Morlupo
L’allerta è stata lanciata da alcuni abitanti di Morlupo, piccoli centri a pochi chilometri da Roma. Nella conifera in via San Michele, sono state notate le larve, documentate dai gestori di attività commerciali vicine. L’esperto Andrea Lunerti ha sottolineato che “l’inverno è stato molto caldo e questi insetti infestanti sono assai favoriti dalle temperature miti”. La rimozione del nido ha portato all’ispezione della conifera, senza rinvenire ulteriori nidi.
### Riconoscere la processionaria
La processionaria è un lepidottero che attacca i pini, noto per il comportamento delle larve che si muovono in fila indiana, creando una “processione”. Sono particolarmente temuti i peli urticanti, che possono causare disagi all’uomo e agli animali. Lunerti avverte di non tentare il “fai da te” per la rimozione dei nidi e consiglia di contattare aziende specializzate. È fondamentale segnalare la presenza di nidi per prevenire infestazioni e prestare attenzione a fasce vulnerabili come anziani, bambini e animali domestici. Inoltre, “non bisogna mai bruciare i nidi”, poiché i peli possono diffondersi nel vento e causare danni anche dopo.