Seguici sui Social

Attualità

Rissa durante la partita di calcio con botte tra i giocatori e invasione del campo da parte dei genitori, uno brandisce una motosega.

Pubblicato

il

Rissa durante la partita di calcio con botte tra i giocatori e invasione del campo da parte dei genitori, uno brandisce una motosega.

Una violenta rissa ha caratterizzato la partita di calcio under 19 tra Pro Alba Canino e Maremmana, svoltasi in provincia di Viterbo. Dopo il fischio finale, è scoppiata una colluttazione tra i giocatori, che ha coinvolto anche i genitori, provenuti a loro volta in campo. Un giovane è stato trasportato in ospedale a causa delle ferite subite.

L’episodio, riportato da Etruria News e avvenuto il 18 marzo, ha visto un individuo, padre di un giovane calciatore, estrarre una motosega dal bagagliaio della propria auto per minacciare i presenti. La situazione è degenerata ulteriormente, con danni alle strutture del campo sportivo, inclusa la rottura del lucchetto del cancello.

Le dichiarazioni delle squadre

Entrambe le squadre hanno rilasciato comunicati riguardo l’incidente. La Pro Alba Canino ha dichiarato: “Come già scritto nella mail mandata alla federazione abbiamo spiegato bene quello che è successo nel terreno di gioco senza difendere i comportamenti dei nostri ragazzi… Ci dispiace tantissimo che nella colluttazione un ragazzo della Maremmana ha dovuto ricorrere ad accertamenti medici”. La Maremmana ha invece affermato: “Dopo il fischio finale, un nostro giocatore è stato aggredito alle spalle… Questi atti da teppisti non hanno nulla a che vedere con lo sport e non possono essere tollerati”.

Consequenze e provvedimenti

La rissa ha portato alla squalifica di un giocatore e a danni significativi all’infrastruttura del campo. Entrambe le società hanno espresso la loro intenzione di prendere provvedimenti seri nei confronti dei propri tesserati, sottolineando la necessità di garantire la sicurezza all’interno degli impianti sportivi.

Fonte Verificata

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Ricatto dell’ex amante scambista che minaccia di inviare le foto nuda al marito

Pubblicato

il

Ricatto dell’ex amante scambista che minaccia di inviare le foto nuda al marito

Un presunto caso di ricatto ha coinvolto un’ex amante scambista, che avrebbe minacciato un uomo di inviare foto compromettenti alla moglie se non fossero stati pagati 5.000 euro. Secondo quanto riportato, ‘l’uomo ha ricevuto un messaggio dove si richiede il pagamento in cambio del silenzio’.

Le autorità sono state allertate e hanno avviato un’indagine per identificare la donna e valutare le azioni legali da intraprendere. L’episodio ha suscitato un dibattito sulle pratiche di ricatto e sulle misure di sicurezza necessarie per prevenire tali situazioni.

Il caso evidenzia l’importanza della consapevolezza e della sicurezza nella vita privata, specialmente in un contesto digitale dove le informazioni personali possono essere facilmente utilizzate contro di noi.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Arrestato un 34enne per tentato omicidio dopo aver cercato di sfigurare il volto della ex compagna con un coltello

Pubblicato

il

Arrestato un 34enne per tentato omicidio dopo aver cercato di sfigurare il volto della ex compagna con un coltello

Un incontro tra ex compagni si è trasformato in un incubo per una 34enne di Primavalle, aggredita dal suo ex compagno, un 34enne cubano, che ha tentato di colpirla al volto con un coltello da cucina. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile per tentato omicidio.

Un ritorno inaspettato

La vicenda ha avuto luogo domenica scorsa dopo che la coppia si era rivista dopo mesi di separazione. Nonostante l’uomo soffra di alcolismo, sembrava comportarsi normalmente durante la cena. Tuttavia, una volta a casa, la situazione è degenerata: dopo insulti legati a gelosie, ha cercato di ferirla con un coltello di 38 centimetri. La donna, reagendo in autodifesa, ha parato il colpo ma ha riportato una ferita alla mano destra.

Intervento delle forze dell’ordine

Subito dopo l’aggressione, la 34enne ha contattato il 112. All’arrivo dei Carabinieri, l’aggressore era ancora in cucina con il coltello in mano, mentre la vittima si era rifugiata da una vicina. Il 34enne è stato disarmato e arrestato, con l’arma confiscata. È stato portato nel carcere “Regina Coeli” e nei suoi confronti è stato emesso un divieto di dimora nel comune di Roma. La donna, medicata, è stata trasportata all’ospedale Sant’Eugenio, dove le sue condizioni non sono risultate gravi.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025