Attualità
Undici borseggiatori arrestati in metro e sull’autobus da parte della polizia a Roma mentre i turisti vengono presi di mira

Undici persone sono state arrestate dai carabinieri a Roma con l’accusa di aver derubato soprattutto turisti, approfittando del caos su bus e metropolitane. I fermi sono avvenuti nell’ambito dei controlli effettuati dai militari per prevenire i borseggi nelle aree del centro storico e sui mezzi pubblici. Tutti gli arrestati sono stati colti in flagranza di reato mentre sottraevano portafogli e cellulari alle vittime ignare.
Oggetti rubati e modalità d’azione
Gli oggetti preferiti dai borseggiatori includono smartphone, zaini, trolley e portafogli, molti dei quali sono stati recuperati dai carabinieri. Tra gli arrestati, un uomo e una donna di 26 e 32 anni sono stati colti in flagrante mentre rubavano il portafoglio a una turista inglese in via Cavour. Un’altra coppia, approfittando della folla sull’autobus 85, ha sfilato il portafoglio a una passeggera, finendo anch’essa in manette.
Arresti in diverse località della capitale
A Barberini, due donne di 21 e 33 anni sono state arrestate mentre tentavano di rubare il portafoglio a una donna in attesa della metropolitana. Un uomo è stato fermato a Termini per lo stesso motivo. Nella metropolitana di Vittorio Veneto, due uomini di 28 e 48 anni sono stati arrestati dopo aver rubato un portafoglio, mentre in via Marco Polo un 47enne è stato bloccato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile mentre tentava di forzare la portiera di una Panda con un coltello.
Attualità
Funerali di Giampaolo Tiberia, morto a 44 anni nella sua panetteria, bloccati per disposizione dell’autopsia

La procura ha disposto il sequestro della salma di Giampaolo Tiberia, il panettiere di 44 anni deceduto il 10 marzo mentre era al lavoro. Inizialmente si era pensato a un malore, ma i carabinieri hanno disposto nuovi accertamenti.
La salma di Giovanni Tiberia, conosciuto come Giampaolo, è stata oggetto di sequestro dalla procura dopo la sua morte avvenuta nel negozio di Ceccano. I funerali, previsti per oggi alle 10.30 presso la chiesa del Sacro Cuore, sono stati sospesi. Sul corpo di Tiberia, noto per dirigere il panificio storico della cittadina, è stata disposta un’autopsia per chiarire le cause del decesso, originariamente attribuite a un malore. Non sono ancora chiari i motivi dietro questa decisione.
Stando a quanto riportato da Il Messaggero, la decisione di disporre il sequestro e l’autopsia è scaturita da un’informativa dei carabinieri. Secondo le prime ricostruzioni, Tiberia si era sentito male il 10 marzo mentre lavorava. In un primo momento, non si era proceduto con l’autopsia per restituire la salma ai familiari e consentire il funerale. Tuttavia, la procura ha deciso di sospendere le esequie e compiere ulteriori accertamenti.
Le motivazioni della procura e i nuovi elementi che hanno portato a questa decisione non sono ancora chiari. I carabinieri stanno conducendo le indagini con la massima riservatezza e sembra che ci siano dubbi sulla morte di Giampaolo Tiberia. È possibile che anche i familiari vengano ascoltati nelle prossime ore per raccogliere ulteriori informazioni sulle circostanze del decesso.
Attualità
Julia viene attaccata dalla destra, ma l’assistente virtuale di Roma è davvero un fallimento?

È in corso una polemica riguardante Julia, la nuova assistente virtuale per turisti e cittadini di Roma, presentata recentemante e già al centro di attacchi da parte del centrodestra. I consiglieri di Lega e Fratelli d’Italia hanno chiesto un incontro urgente per discutere il costo di Julia, che si stima possa aggirarsi attorno ai 10 milioni di euro, e i presunti errori nel suo funzionamento, che riguardano soprattutto la toponomastica e le indicazioni relative ai trasporti.
In una nota, i consiglieri di Fratelli d’Italia hanno affermato: “Il coraggio del Pd che continua a difendere l’investimento sull’app Julia è davvero commovente. Ci troviamo, infatti, davanti a un flop senza precedenti che ignora la toponomastica della città, dando indicazioni a caso e risultando quindi inutile per turisti e cittadini.” Marco Perissa, deputato di Fratelli d’Italia, ha aggiunto: “Julia non è altro che l’ennesimo fallimento della giunta Gualtieri. È uno sperpero assoluto di soldi pubblici, attraverso una procedura che ancora oggi rimane avvolta nel mistero.”
Funzionalità di Julia
Nonostante le critiche, Julia presenta anche aspetti positivi. Recenti test effettuati hanno dimostrato che l’assistente è riuscita a fornire correttamente informazioni su:
- Tempi di attesa dei bus alla fermata richiesta;
- Pronto soccorso meno affollato;
- Itinerari delle migliori chiese del centro di Roma;
- Informazioni sui monumenti più importanti della città;
- Modalità di prenotazione di un taxi per l’aeroporto di Fiumicino.
Criticità riscontrate
Non mancano però le problematiche. Secondo la pagina Facebook SOS Patrimonio Storico di Roma, Julia non fornisce informazioni aggiornate sugli eventi culturali. Ad esempio, non menziona mostre importanti come quelle di Frida Kahlo e Caravaggio, dicendo: “Al momento non ho informazioni specifiche sugli orari e i biglietti per la mostra ‘Caravaggio 2025′ presso le Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini.” Inoltre, Julia ha mostrato difficoltà anche in merito alla toponomastica, confondendo i nomi e i percorsi.
Questi aspetti hanno alimentato il dibattito su efficienza e utilità dell’assistente virtuale, mettendo in luce la necessità di miglioramenti significativi per giustificare l’investimento pubblico effettuato per la sua creazione.
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