L’offerta pubblica è ancora scarsa e la preparazione ai corsi universitari diventa un salasso. Si arrivano a superare i duemila euro e la comunicazione delle aziende spesso è aggressiva #università #crisi #soldi
In un contesto dove l’offerta pubblica langue, la preparazione per i corsi universitari è diventata un vero e proprio business. Gli studenti, disperati e senza alternative, si trovano costretti a sborsare cifre da capogiro, superando tranquillamente i duemila euro. “Un vero salasso”, come lo definiscono molti, che mette in luce l’assurdità del sistema educativo attuale.
Ma non è finita qui. Le aziende che offrono questi corsi di preparazione sembrano aver preso lezioni dal peggior marketing aggressivo. La loro comunicazione è spesso “aggressiva”, spingendo i giovani a firmare contratti capestro in un clima di vera e propria caccia al cliente.
E mentre gli studenti si impoveriscono, le aziende si arricchiscono, mostrando un’etica discutibile che fa riflettere su chi davvero sta lucrando sulla formazione dei nostri giovani.