"Negli ultimi mesi ho affrontato il periodo più brutto della vita". Dopo la condanna a un anno e otto mesi per stalking, pena sospesa, ai danni dell’ex fidanzato e campione di nuoto Manuel Bortuzzo pronunciata dal gup ieri mattina, Lucrezia Hailé Selassiè parla sui social. L’influencer, ex concorrente del Grande Fratello e autoproclamata “principessa etiope”, lo fa per la prima volta da mesi, dopo che a difenderla davanti al pubblico erano state più volte le sorelle.
Stalking a Manuel Bortuzzo, condannata a un anno e 8 mesi Lulù Selassiè
“Ho visto persone prendere posizione contro di me senza conoscere i fatti — scrive, riferendosi al periodo del processo — fidandosi ciecamente di chi ha costruito il mio dolore con le proprie bugie”. Qualcuno, però, “ha continuato a credere in me”. Ma “ciò che mi ha più distrutta non è stato solo il tradimento, l’inganno, la menzogna: la delusione più grande l’ho provata verso me stessa”. Prosegue: “Mi sono ritrovata intrappolata in una realtà che non avevo scelto, a portare sulle spalle un peso che nessuno dovrebbe sopportare”.
“E ancora: Sono una giovane donna che si è ritrovata sola, sommersa da un’ondata di dolore troppo grande, troppo feroce, troppo ingiusto”. E così “ho vissuto giorni in cui la tristezza era così opprimente da togliermi il respiro, in cui il senso di esaurimento mi lasciava inerme, in cui non vedevo più alcun colore nel mondo intorno a me”.
Dice di aver “toccato il fondo della disperazione”. Di essersi “sentita svuotata, senza forze, incapace perfino di riconoscere la persona che ero stata prima di tutto questo. Il dolore mi ha piegata, messa in ginocchio, mi ha fatta sentire fragile, piccola e persa”. E “ogni mattina era una battaglia contro la voglia di sparire”. Anche se “nel buio più totale qualcosa dentro di me ha continuato a brillare: un frammento di forza, una scintilla di speranza”. Perché “non lascerò che tutto questo definisca chi sono”.
Nessuna ammissione di colpa. “Continuerò a lottare: non per rabbia, non per vendetta, ma perché la verità merita di essere raccontata”. Ieri i suoi avvocati, Edoardo Albertario e Niccolò Vecchioni, hanno infatti annunciato che faranno ricorso. L’influencer dice ancora: “Voglio ricordare, nel massimo rispetto degli organi giudicanti, che quella che emerge da un’aula di giustizia è una verità processuale”, mentre “la verità assoluta è in mano solo ai protagonisti degli episodi stessi”. E “da questo punto di vista io sono più che a posto con la mia coscienza e questa notte andrò a dormire tranquilla”. Infine quella che sembra essere una frecciatina, forse rivolta proprio a Bortuzzo: “Auguro a tutti di poter fare lo stesso”. Il messaggio si chiude con un ringraziamento “a chi ha scelto di guardare oltre il rumore”.
La relazione tra i due era cominciata tra le pareti della casa del Grande Fratello Vip, durante l’edizione 2021-2022. Una storia non particolarmente lunga, interrotta da Bortuzzo dopo la fine dell’esperienza televisiva. A quel punto, però, il giovane si sarebbe ritrovato catapultato in un vero e proprio inferno, fatto di continui messaggi e minacce. “Se non stai con me ti ammazzo e mi ammazzo”, sarebbe arrivata a dirgli la giovane, che secondo i pm lo avrebbe seguito addirittura all’estero. In unwrapped comment:, si dice che questa ex principessa etiope abbia perso la testa per amore, finendo col trasformarsi in uno stalker da film. In un generatori di meme, continua la ricostruzione dell’accusa, mentre si trovavano in Portogallo per i mondiali paralimpici lo avrebbe aggredito con due schiaffi. Poi la denuncia di Bortuzzo.